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Il 14 ottobre 2025 segna una data importante per l’ecosistema Microsoft: termina il supporto standard per Windows 10. Da quel giorno, Microsoft non rilascerà più aggiornamenti di sicurezza gratuiti per le versioni consumer del sistema operativo. Tuttavia, per chi non può (o non vuole) passare subito a Windows 11, è disponibile una soluzione temporanea: il programma Extended Security Updates (ESU).
In breve, come puoi ottenere l’ESU?
Puoi ottenere l’ESU in questi modi:
- Gratuitamente, rispettando i requisiti indicati da Microsoft
- A pagamento, direttamente dallo Store Microsoft per € 29,99
- Attraverso 1000 punti del programma MS Rewards
Che cos’è l’ESU (Extended Security Updates)
Il programma Extended Security Updates consente ai dispositivi che restano su Windows 10 di continuare a ricevere aggiornamenti di sicurezza critici e importanti anche dopo la fine del supporto ufficiale.
L’ESU non include nuove funzionalità, aggiornamenti di qualità o correzioni di bug non legati alla sicurezza. È una misura temporanea pensata per garantire più tempo alle aziende e agli utenti privati per migrare a versioni più recenti di Windows.
Prezzi, disponibilità e requisiti
Per le aziende, l’acquisto dell’ESU avviene tramite il programma Microsoft Volume Licensing. Il costo stimato per il primo anno è di circa 61 dollari per dispositivo, con un incremento annuale nei periodi successivi.
Per gli utenti consumer, Microsoft introdurrà per la prima volta l’opzione per utenti domestici. In alcuni casi sarà possibile ottenere un’estensione gratuita per un anno, oppure acquistare la licenza dallo Store o riscattarla tramite i punti Microsoft Rewards.




La possibilità di redimerlo tramite i punti del programma Microsoft Rewards viene elencato direttamente nella finestra che si apre da Windows Update, infatti NON è possibile farlo accedendo dal programma MS Rewards.

Per visualizzare questo prompt, ed accedere gratuitamente al programma, bisogna:
- il sistema deve essere aggiornato almeno alla versione Windows 10 22H2, con gli ultimi aggiornamenti installati (ad esempio, l’aggiornamento cumulativo KB5046613).
- E’ richiesto un account Microsoft: gli account locali non saranno sufficienti per l’accesso completo all’ESU.
- L’account Microsoft non può essere di tipo child o figlio
Come attivarlo
- Verificare che il sistema sia aggiornato alla versione 22H2 di Windows 10 e che soddisfi i requisiti minimi.
- Per i dispositivi aziendali, l’amministratore IT potrà utilizzare le chiavi di attivazione fornite da Microsoft per abilitare il sistema.
- Dopo l’attivazione, gli aggiornamenti di sicurezza (Critical e Important) verranno distribuiti tramite Windows Update, come avveniva in precedenza.
In ogni caso, lato consumer, il programma ESU attivato sarà valido fino al 13 ottobre 2026, per rinnovi successivi bisognerà aspettare novità da Microsoft.
Limiti dell’ESU
Il programma non rappresenta una soluzione definitiva. Non fornisce nuove funzionalità né correzioni di bug generici, ma solo aggiornamenti di sicurezza.
Per gli utenti consumer, l’estensione durerà un solo anno, mentre le aziende potranno prolungarla fino a tre anni.
Microsoft la considera come una soluzione temporanea, utile per pianificare la migrazione verso Windows 11 o altre piattaforme moderne.
Cosa succede dopo la fine del supporto
I sistemi Windows 10 che non aderiscono non riceveranno più patch di sicurezza, diventando potenzialmente vulnerabili a nuove minacce.
Microsoft continuerà comunque a fornire aggiornamenti per Microsoft Defender Antivirus e per Microsoft Edge / WebView2 ancora per un periodo limitato.
Tuttavia, l’azienda consiglia caldamente di migrare a Windows 11 o a soluzioni cloud come Windows 365, per mantenere un livello di sicurezza e compatibilità adeguato.
Approfondimento: Aggiornamenti della sicurezza estesi di Windows 10 | Microsoft Windows