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Hai mai immaginato una giornata senza poter accedere ai tuoi siti preferiti, dalle piattaforme di streaming ai social network, fino ai portali di informazione e intrattenimento? È proprio ciò che è accaduto oggi, 20 ottobre 2025, quando una falla improvvisa nei server di Amazon Web Services ha trascinato il mondo in un blackout digitale senza precedenti, facendo scomparire per ore siti come IMDb, Canva e Zoom.
L’origine del blocco
Il guasto è stato segnalato intorno alle 8:00 del mattino (ora italiana) e ha interessato in particolare la regione “US-EAST-1” dei data center AWS in Virginia. L’incidente ha causato interruzioni nei servizi di database e nella risoluzione DNS, elementi fondamentali per il corretto funzionamento di migliaia di piattaforme online. Amazon ha confermato un aumento delle latenze e tassi di errore elevati, segnalando di aver avviato interventi di emergenza.
I siti colpiti nel mondo
L’interruzione ha coinvolto piattaforme di ogni settore: fra i social network e app di comunicazione figurano Snapchat, Signal e Discord; nel mondo del gaming, Fortnite, Roblox e Clash Royale hanno subito pesanti arresti; mentre nel comparto streaming si sono bloccati Amazon Prime Video, Crunchyroll e persino Disney+.
Anche diversi siti di intrattenimento e informazione, tra cui IMDb, hanno subito irraggiungibilità temporanea o rallentamenti, evidenziando la dipendenza del portale cinematografico dai servizi AWS.
Effetti in Europa e in Italia
In Europa i disservizi hanno avuto ripercussioni eterogenee: oltre a piattaforme internazionali come Canva e Perplexity AI, in Italia si sono registrati blocchi per siti istituzionali e bancari, incluso quello dell’Agenzia delle Entrate, nonché difficoltà di connessione per utenti TIM e Intesa Sanpaolo. Molti portali italiani di informazione e intrattenimento hanno riportato caricamenti parziali o errori 503, segno di un’infrastruttura globale sempre più interconnessa.
Il commento degli esperti
Secondo il giornalista tecnologico Lance Ulanoff di TechRadar, l’evento mostra quanto AWS sia ormai “al centro di tutto” nel panorama digitale. La strategia di appoggiarsi a infrastrutture cloud esterne, sebbene efficiente e scalabile, espone milioni di aziende a vulnerabilità sistemiche. Gli esperti auspicano una maggiore diversificazione delle reti e un rafforzamento delle soluzioni di backup decentralizzate per prevenire eventi simili.
Una giornata di blackout digitale globale
Il blackout di oggi verrà ricordato come uno dei più estesi degli ultimi anni, dimostrando la fragilità dell’ecosistema digitale mondiale. Anche se Amazon ha dichiarato di aver “attenuato e risolto” il problema in serata, l’episodio ha già provocato significativi danni economici e reputazionali, oltre a milioni di utenti privati dei loro servizi abituali.
