Problemi di sincronizzazione di OneDrive con Windows

Incontrare un errore durante l’aggiunta di una cartella a OneDrive rappresenta un evento frustrante, specialmente quando si deve sincronizzare file e cartelle con il servizio di archiviazione cloud di Microsoft. A tal proposito, esploreremo alcuni passaggi comuni per la risoluzione dei problemi che possono essere messi in pratica per affrontare l’errore e risolvere definitivamente il problema di sincronizzazione di OneDrive.

Qualora si riscontri l’errore OneDrive, è opportuno effettuare alcune correzioni preliminari prima di procedere con metodi di risoluzione dei problemi specifici. In primo luogo, è necessario controllare la stabilità della connessione Internet, poiché una connessione instabile può causare problemi nella sincronizzazione con OneDrive.

Per tale ragione, si consiglia di verificare la connessione Internet accedendo ad altri siti. In alternativa, qualora si disponga di più connessioni, si può provare a passare a una connessione differente per verificare se questo possa fare la differenza. In caso di problemi con la connessione Internet, si può far riferimento alla nostra guida sulla risoluzione dei problemi di una connessione Internet instabile.

In secondo luogo, un semplice riavvio del computer può risolvere eventuali anomalie ed errori temporanei che potrebbero contribuire al problema. Pertanto, si consiglia di riavviare il computer e tentare nuovamente di aggiungere la cartella o il file a OneDrive. In terzo luogo, si può disattivare e riattivare OneDrive, facendo clic con il tasto destro del mouse sull’icona di OneDrive nella barra delle applicazioni e selezionando “Impostazioni”.

Successivamente, si può accedere alla scheda “Account” e fare clic su “Interrompi sincronizzazione” o “Sospendi sincronizzazione”, attendere alcuni secondi e riattivare la sincronizzazione. Tale operazione può aiutare a risolvere eventuali anomalie che potrebbero causare il problema.

In quarto luogo, si può verificare se il problema è specifico del file o della cartella che si sta tentando di aggiungere. In tal caso, si può provare ad aggiungere una cartella o un file differente a OneDrive per verificare se funziona. Se lo fa, potrebbe implicare che c’è un problema con l’elemento specifico che si sta tentando di aggiungere.

In caso le correzioni preliminari non siano efficaci, si può procedere con le soluzioni più specifiche di seguito.

Il tool diagnostico per la risoluzione dei problemi di OneDrive rappresenta uno strumento fornito da Microsoft che permette di individuare e risolvere automaticamente i problemi legati all’applicazione OneDrive. Esso si caratterizza per l’abilità di rilevare in modo automatico i problemi relativi alla sincronizzazione di OneDrive, alla connettività, alla configurazione e ad altri errori comuni. Di seguito, si riporta la procedura per eseguire il tool e correggere l’errore “OneDrive non può aggiungere la tua cartella in questo momento”:

  • Accedere alla pagina ufficiale per la risoluzione dei problemi di OneDrive.
  • Scorrere verso il basso fino alla sezione “Stai riscontrando uno di questi problemi?” e selezionare l’opzione “Problemi di sincronizzazione”.
  • Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo per procedere con la diagnosi.
  • Rispondere alle domande poste dal tool al fine di identificare il problema sottostante.
  • Implementare le modifiche suggerite dal tool diagnostico e verificare se queste risolvono il problema riscontrato.

Potrebbe accadere che la cartella o il file che si sta tentando di aggiungere a OneDrive presenti autorizzazioni di condivisione errate o insufficienti, impedendo così a OneDrive di aggiungerli correttamente. Per risolvere questo problema, è possibile verificare le autorizzazioni della cartella seguendo i seguenti passaggi:

  • Fare clic con il tasto destro sulla cartella che si desidera aggiungere a OneDrive e selezionare “Proprietà” dal menu contestuale.
  • Nella finestra delle proprietà, accedere alla scheda “Sicurezza” o “Condivisione e autorizzazioni”.
  • Esaminare l’elenco degli utenti e le relative autorizzazioni.
  • Verificare se il proprio account utente dispone delle autorizzazioni necessarie, ad esempio per leggere, scrivere, modificare e accedere alla cartella.
  • Se necessario, fare clic sul pulsante “Modifica” associato alla lista degli utenti e assegnare i permessi richiesti.
  • Fare clic su “Applica” e poi su “OK” per salvare le modifiche e chiudere la finestra delle proprietà.

A questo punto, è possibile tentare nuovamente di aggiungere il file o la cartella di destinazione e verificare se l’errore si ripresenta.

In alcuni casi, un processo o un software in background in esecuzione sul computer può interferire con la funzionalità di OneDrive, causando problemi come quello che stai riscontrando. Pertanto, si consiglia di disabilitare tutti i programmi o servizi non necessari che sono attivamente in esecuzione sul sistema operativo. Il modo più semplice per farlo è utilizzare il Task Manager, che può essere aperto premendo contemporaneamente i tasti Ctrl + Shift + Esc sulla tastiera.

Se sul computer è installato un programma di sicurezza di terze parti, come un antivirus, si può provare a disabilitarlo temporaneamente per verificare se questo risolve il problema. A volte, questi programmi possono contrassegnare erroneamente azioni legittime come sospette, causando conflitti con OneDrive. Disabilitando temporaneamente l’antivirus o il software di sicurezza di terze parti, si può verificare se il problema si risolve.

Se il problema si risolve dopo aver disabilitato il programma antivirus, si consiglia di passare a un altro servizio più affidabile o di contattare il supporto del provider per risolvere il problema. È importante ricordare di riattivare l’antivirus o il software di sicurezza di terze parti una volta che si è verificato che non sono la causa del problema.

Se il tuo account OneDrive ha esaurito lo spazio di archiviazione disponibile, potresti riscontrare problemi nell’aggiunta di nuove cartelle o file. Per verificare lo spazio di archiviazione disponibile, puoi seguire i seguenti passi: Accedi al sito Web di OneDrive utilizzando le tue credenziali di accesso. Vai alla sezione “Impostazioni account” e controlla lo spazio di archiviazione disponibile.

Se scopri che stai esaurendo lo spazio di archiviazione o hai raggiunto il limite massimo, puoi considerare alcune azioni per liberare spazio o espandere lo spazio di archiviazione eliminando i file non necessari. Rimuovi dal tuo account OneDrive tutti i file e le cartelle che non ti servono più. Puoi anche controllare il Cestino di OneDrive e eliminare definitivamente tutti i file che non ti servono più, poiché anche il Cestino occupa spazio di archiviazione.


Aggiorna il tuo spazio di archiviazione di OneDrive. Se l’eliminazione dei file non necessari non aiuta o hai bisogno di più spazio di archiviazione, puoi considerare l’aggiornamento del tuo abbonamento OneDrive a un livello di archiviazione superiore. Ciò ti consentirà di aggiungere più contenuti in futuro senza preoccuparti dello spazio disponibile.

Se hai esaurito tutte le opzioni disponibili e OneDrive continua a non aggiungere la cartella o il file desiderati, potresti considerare di disinstallare e reinstallare completamente l’applicazione. Prima di procedere con questa soluzione, è importante assicurarsi di avere una copia di backup dei file e delle cartelle sincronizzati su OneDrive, poiché la disinstallazione dell’applicazione potrebbe comportare la perdita di dati. Per disinstallare OneDrive, segui questi passaggi:

  • Premi il tasto Windows + R sulla tastiera per aprire la finestra di dialogo Esegui.
  • Digita “appwiz.cpl” e premi il tasto Invio per aprire la finestra Programmi e funzionalità.
  • Cerca OneDrive nell’elenco dei programmi installati e fai clic con il tasto destro del mouse sull’applicazione.
  • Seleziona “Disinstalla” dal menu contestuale e segui le istruzioni visualizzate sullo schermo per completare la disinstallazione.


Dopo aver disinstallato OneDrive, è possibile scaricare e reinstallare l’applicazione dal sito ufficiale di Microsoft. Una volta reinstallato, accedi al tuo account OneDrive e verifica se il problema è stato risolto.

In conclusione, ci auguriamo che le soluzioni sopra elencate ti aiutino a risolvere il problema di OneDrive che non può aggiungere la tua cartella in pochissimo tempo. Se il problema persiste anche dopo aver reinstallato OneDrive, ti consigliamo di contattare il team di supporto Microsoft ufficiale e segnalare loro il problema.

È importante ricordare di mantenere la versione dell’applicazione OneDrive aggiornata e di avere una connessione Internet stabile durante la sincronizzazione dei file e delle cartelle. Verificare anche le autorizzazioni di condivisione della cartella o del file, disabilitare temporaneamente i programmi di sicurezza di terze parti e liberare spazio di archiviazione su OneDrive sono azioni utili per risolvere il problema.

Se tutte le soluzioni falliscono, la disinstallazione e la reinstallazione di OneDrive possono risolvere eventuali problemi sottostanti. In ogni caso, tieni sempre presente che la segnalazione del problema al team di supporto Microsoft ufficiale è un’opzione valida per ricevere assistenza e risolvere il problema in modo efficace.


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