Sanremo 1973
Il vincitore fu Peppino Di Capri con Un grande amore e niente più. Qui troviamo la serata finale.
Segue la classifica del 1973:
Come si può notare, il Festival del 1973 fu vinto da due Peppini che erano anche due napoletani. Alcuni titoli della lista si possono ascoltare nel sito RaiPlay. La manifestazione fu trasmessa via radio in diretta.
Solo la serata finale fu trasmessa in TV. Un vero peccato, perché era (e forse è ancora oggi) la manifestazione canora più famosa e seguita d’Europa. Anche in Asia era una delle più apprezzate.
Fra i cantanti non ammessi in finale segnaliamo Rosa Balestrieri, perché aveva violato le regole della manifestazione, esibendo la canzone pubblicamente qualche tempo prima. Segnaliamo anche Giampiero Anelli. La sua canzone fu mandata via dalla finale; infatti, si intitolava Vado via. Comunque, non tornò a casa, a Pavia, a riprendere a fare l’idraulico. Con il nome d’arte Drupi conquistò prima l’Europa, poi tornò in Italia e diventò un cantante di fama mondiale. Le successive partecipazioni al Festival di Sanremo gli portarono sempre il successo.
Anche Sergio Endrigo non fu ammesso in finale.
Sanremo 1974
La vincitrice fu Iva Zanicchi con Ciao, cara, come stai? Era una canzone drammaticamente triste, che parlava di un marito che aveva tradito la moglie nello stesso modo del protagonista di Sotto le lenzuola, presentata da Adriano Celentano pochi anni prima. La differenza? Iva vinse, Adriano perse.
- Ciao, cara, come stai? – Iva Zanicchi
- Ah! L’amore – Duo Month and Mc Neal
- A modo mio – Gianni Nazzaro
- Cavalli bianchi – Little Tony
- Il matto del villaggio – Nicola Di Bari
- Il mio volo bianco – Emanuela Cortesi
- In controluce – Al Bano
- Innamorati – Mino Reitano
- Mon ami Tango – Les Charlots
- Monica delle bambole – Milva
- Notte dell’estate – Valentina Greco
- Occhi rossi – Orietta Berti
- Questa è la mia vita – Domenico Modugno
- Se hai paura – I Domodossola
- Senza titolo – Gilda Giuliani
- Sole giallo – Middle of the Road
- Sta piovendo dolcemente – Anna Melato
- Un po’ di coraggio – Rosanna Fratello
Segnaliamo la partecipazione di Gianni Nazzaro con A modo mio, canzone scritta dal duo Baglioni-Coggio.
Finora è stata la canzone di Baglioni di maggior successo al Festival di Sanremo. Ricordiamo che Baglioni non ha mai partecipato come cantante.
Inizia il declino del Festival. C’è poco da segnalare, per esempio, una canzone che riassume l’intero andazzo musicale dell’anno: Senza titolo di Gilda Giuliani.
Potremmo dire anche: ‘Senza telecamere’, se non per la serata finale. Un vero peccato, sarebbe bello rivedere alcune scene, come quella di Nicola Di Bari che si presentò con Il matto del villaggio e salutò Corrado dicendo: ‘Allegria … peccato … colpo di scena’, pensando che fosse Mike Bongiorno.
Tornò Domenico Modugno con Questa è la mia vita.
Delusione per l’orchestra Casadei. La canzone La canta fu eliminata dalla finale. Modugno dichiarò:
Uno che ha la carriera di Casadei non si manda via così.
Qualcun altro ha dichiarato:
Non lo si mette nemmeno nei giovani.
Quando l’intera orchestra era oramai tornata in Romagna e aveva svuotato camion e roulotte, gli amministratori del Festival annunciarono che la canzone era stata riammessa, ma ormai era tardi.
Sanremo 1975
Il peggior Festival di Sanremo di tutti i tempi, fu vinto da Gilda con Ragazza del Sud. Ecco la classifica finale:
- Ragazza del Sud – Gilda
- Ipocrisia – Angela Luce
- Va speranza va – Rosanna Fratello
- Come Humphrey Bogart – Franco e Le Piccole Donne
- Decidi tu per me – Eugenio Alberti
- E poi, e poi – Laura
- Il telegramma – Piero Cotto
- Io credo – Nico dei Gabbiani
- Incertezza di una vita – Stefania
- Sei stata tu! – Gianni Migliardi
- Topolino piccolo – Le Nuove Erbe
- Un grande addio
- Gli altri 28
Si ripete la stessa prassi. Tutte le serate sono trasmesse alla radio. L’ultima riceve spazio in TV.
La classifica finale fu annunciata, però, furono annunciate durante il telegiornale della notte. La manifestazione, con 30 partecipanti, era durata troppo, quindi, fu tagliata la parte conclusiva.
Sanremo 1976
Un altro Festival vinto da Peppino, Peppino Di Capri.
- Non lo faccio più – Peppino Di Capri
- Come stai, con chi sei – Wess e Dori Ghezzi
-
Gli occhi di tua madre – Sandro Giacobbe
- Volo AZ 504 – Gli Albatros
- Andiamo via – La Strana Società
- Cercati un’anima – I Profeti
-
Cuore di vetro – I Camaleonti
- Due anelli – Paolo Frescura
- Due storie dei “musicanti” – Ricchi e Poveri
- L’ho persa ancora – Gli Opera
-
Linda bella Linda – Daniel Sentacruz Ensemble
- Omar – Orietta Berti
- Piccola donna addio – Patrizio Sandrelli
- Più forte – Carlo Gigli
- Quando c’era il mare – Sergio Endrigo
-
Sambariò – Drupi
- Signora tu – Miko
Finalmente il Festival torna a splendere. Gran parte dei partecipanti è famosa; molte delle canzoni del 1976 si cantano tuttora.
Fu anche il Festival delle nascite: da una parte la Disco Music arrivò ufficialmente in Italia con i Daniel Sentacruz Ensemble (Linda bella Linda, da non confondere con Balla Linda di Lucio Battisti), dall’altra nacque Omar a Orietta Berti (il marito? Osvaldo, tutti e tre con la lettera O come iniziale). E lei gli dedicò una canzone. Angela Brambati dei Ricchi e Poveri si presentò al Festival incinta. Fu anche la nascita del successo di Toto Cutugno, che si presentò con Gli Albatros.
Questo fu l’anno dei big: tutti quanti ammessi in finale. Invece, gli ospiti stranieri non furono inizialmente ammessi alla diretta televisiva della serata finale (l’unica trasmessa in TV), o meglio le telecamere si sarebbero dovute spegnere durante le loro esibizioni.