Baby Monitor: i genitori sicuramente sanno di cosa si tratta in quanto risultano molto utili nel monitorare il proprio bimbo durante la giornata:
sono dispositivi dotati di tecnologia avanzata i quali possono rilevare e seguire gli spostamenti del bimbo e permettendo comunicazioni bi-direzionali, oltre (per alcuni modelli) offrire addirittura la visione ad infrarossi.
Il Baby Monitor si muoveva da solo
Però, come tali, possono esser vittima di malintenzionati che ne vogliano prendere possesso; è il caso di Jamie Summit, una mamma probabilmente americana, che ha riportato la propria storia:
il baby monitor di cui era in possesso era stato violato, veramente terrificante il modo in cui questa madre ha individuato la violazione (lo potete leggere nel link allo stato), infatti aveva notato lo spostamento del baby monitor senza alcun intervento legittimo da parte dei componenti familiari, indicando quindi che una terza persona malintenzionata aveva preso possesso da remoto del dispositivo.
Ora sorge una domanda: come mettersi al sicuro?
La prima operazione eseguita da Jamie è stata quella di chiamare le forze dell’ordine, le quali non hanno potuto intervenire o fare molto in quanto l’accesso all’app di gestione del Baby Monitor era stata bloccata da remoto, probabilmente dal malintenzionato.
Sembra, come riporta la madre stessa, che l’app sia stata hackerata e che rendeva impossibile l’accesso per eseguire modifiche o monitorare il dispositivo.
Per questo motivo è meglio prevenire: all’acquisto sostituire subito la password di accesso al dispositivo, scegliendone una che rispetti i requisiti di complessità.
Ulteriori riferimenti utili sono quelli di aggiornare il firmware del dispositivo: altri spunti utili li trovate qui
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Via: ThreatPost.com