La sicurezza nei sistemi operativi mobile, crittografia in primo luogo, aveva imposto alle forze dell’ordine di rivolgersi ad aziende specializzate nel campo perché in alcuni casi accade che il produttore stesso, come Apple, si rifiutava di aiutare o fornire supporto adeguato per sbloccare i propri dispositivi (vedasi caso San Bernardino): non sarà più così.
Tutti i dispositivi Apple potranno esser sbloccati
Cellebrite, azienda attiva nel settore forense ed attuale fornitore ufficiale delle agenzie governative USA, ha annunciato di aver uno strumento in grado di sbloccare qualsiasi dispositivo con la versione 11 di iOS e antecedente.
Nello specifico le versioni sono dalla 5.0 alla 11 di iOS e interessano la totalità dei dispositivi Apple ovvero iPad, iPhone, iPad mini, iPad Pro e iPod Touch.
Tra i dispositivi hackerabili viene inoltre incluso anche il nuovo iPhone X, confermato dal fatto che è stato analizzato nella giornata del 20 novembre dello scorso anno un iPhone X di un sospettato trafficante d’armi.
Non solo iOS
L’azienda è in grado di sbloccare gran parte dei dispositivi in commercio anche con sistema operativo Android tra i quali troviamo giganti come Samsung, LG, Huawei, Motorola e molti altri.
Ovviamente questo strumento dovrà esser aggiornato in base alle nuove patch introdotte dai vari produttori, quindi non rimane che consigliare agli utenti di mantenere il proprio dispositivo aggiornato alle ultime patch pubblicate dal produttore, in maniera da mantenere i propri dati al sicuro.
Fonte ed approfondimento: forbes.com