Kaspersky, negli ultimi mesi, è stata al centro di importanti rivelazioni oltre che dall’estromissione da alcune catene commerciali importanti americane: queste notizie di certo non hanno aumentato la fiducia dei consumatori nei prodotti Kaspersky.
Per questo motivo il gigante della sicurezza russo ha annunciato alcune operazioni di trasparenza che applicherà a breve periodo, ovvero nel prossimo anno:
- revisione del codice sorgente da parte di autorità internazionali competenti e riconosciute
- revisione indipendente dei processi interni all’azienda
- creazione di tre “trasparency centre” di cui il primo già nel prossimo anno, altri tre vedranno la luce in Asia, Europa e Stati Uniti entro il 2020
- aumento dei premi del “Bug Bounty Program”, arriverà a pagare fino a 100 mila dollari per vulnerabilità scoperte nei prodotto Kaspersky
Questo dopo le rivelazioni di queste ultime settimane, di cui riportiamo la copertura:
Altre catene commerciali negli USA tolgono i prodotti Kaspersky dalla vendita
Il congresso USA chiama Eugene Kaspersky a difendersi dalle accuse di questi mesi
Kaspersky si difende dai sospetti negli USA di spiare per conto della Russia
Kaspersky rimossa dalla lista ufficiale dei venditori servizi IT del governo USA
Hacker israeliani scoprono hacker russi che spiano gli americani
Approfondimenti: Kaspersky Lab announces comprehensive transparency initiative