Come eseguire il recupero dei dati da dischi RAID 0, 5 e 6

I RAID sono configurazione hardware o software che permettono di amplificare le prestazioni in lettura/scrittura o di implementare la ridondanza dei dati, utile in ambiente aziendale o simili.

Può capitare, però, che accadano dei guasti e il recupero può essere complicato. A questo riguardo vediamo nello specifico come funzionano i RAID 0, 5 e 6 e come recuperare i dati da questi ultimi.

Cosa sono i RAID 0, 5 e 6

Che cos’è il RAID 0?

Il RAID 0 è dedicato all’amplificazione delle prestazioni ed è possibile farlo sia con dischi tradizionali che SSD. Consiste nella distribuzione dei dati allo scopo di velocizzarne l’esecuzione.

Solitamente è usato in ambito gaming o in determinate configurazioni studiate ad hoc. Non garantendo sicurezza, raramente viene impiegato in ambito aziendale.

Che cos’è il RAID 5?

Il RAID 5 richiede minimo 3 dischi e consiste nel sezionamento dei dati a livello di blocco con parità distribuita. Da un lato ripartisce i dati su tutti i dischi in egual misura e dall’altro calcola per tutti i dati utente le rispettive informazioni di parità.

Un RAID 5 si considera non recuperabile quando saltano 2 dischi contemporaneamente.

Che cos’è il RAID 6?

Il RAID 6 è considerato da molti un’espansione del 5 in quanto ne allarga il concetto. Infatti, richiede minimo 4 dischi e, come il 5, ripartisce i dati su tutti i dischi in egual misura ma, la differenza, consiste che vengono sempre archiviati due set di informazioni di parità, che permette il recupero anche con due dischi danneggiati.

Ora vediamo quindi come procedere al recupero da questi tipi di RAID

Recupero Dati RAID con Stellar Data Recovery Technician

Un valido strumento dedicato a questo ambito è Data Recovery Technician di Stellar che permette di elaborare il recupero dati RAID 0, 5 e 6.

Il programma è uguale e identico alla versione “liscia” ovvero Stellar Data Recovery (qui lo sconto), con la diversità di poter elaborare il recupero e la ricostruzione di un sistema RAID.

Dopo il download e l’installazione del programma, vedremo la home che è simile a questa:

Da questa dashboard è possibile scegliere da che posizione iniziare il recupero. È possibile selezionare i dischi con volumi “normali” sia immagini sia sistemi RAID.

Questi ultimi, ovviamente, dovranno prima essere ricostruiti efficacemente per poterne permettere il ripristino. Dalla schermata successiva è possibile scegliere il tipo di RAID tra lo 0, il 5 ed il 6.

Da qui, dopo aver selezionato le appropriate impostazioni, sarà possibile iniziare la ricostruzione del sistema RAID e così iniziare il recupero dei dati.

Se non si rammenta il settore di avvio dei volumi sarà possibile selezionare la voce “Selezionare Hard Disk per Cercare Volumi Persi in RAID” ed impostare i probabili settori di avvio.

Anche in caso di mancata ricostruzione, comunque, Stellar è capace ugualmente di recuperare i dati.

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