Da pochi giorni è possibile testare, in una macchina virtuale, Windows 10X: vediamo quali sono alcune interessanti novità ed alcuni screenshot.
Download ed installazione
Qualsiasi utente può provare il sistema operativo, a patto di avere Hyper-V ed un sistema capace di supportare la virtualizzazione.
E’ possibile scaricare il disco virtuale da Mega, quindi da start digitare Hyper-V ed aprire la voce Creazione Rapida Hyper-V, scegliere la voce Origine di installazione locale quindi assegnare il file VHDX scaricato ed avviare la creazione della macchina virtuale.
![](https://angolodiwindows.com/wp-content/uploads/2021/01/10x08.png)
Solitamente le risorse hardware sono dinamiche, quindi non servirà assegnare manualmente la quantità di memoria da assegnare.
Successivamente basterà avviare la macchina virtuale e vedremo Windows 10X.
Primo impatto del sistema
Il primo avvio è normalmente dedicato alle prime impostazioni del sistema,
Questo sistema prevede l’accesso senza alcuna password, solo con l’account Microsoft e conferma, nel nostro caso, con l’app authenticator oppure con un sms o simili.
![](https://angolodiwindows.com/wp-content/uploads/2021/01/10x09.png)
Esplora risorse non è presente: infatti cercando di aprire quello che dovrebbe essere esplora risorse troveremo solo i contenuti Onedrive e la cartella dei Download.
Ecco altri screenshot del sistema:
Sicuramente il sistema è acerbo ed abbisogna ancora di qualche aggiustamento, ma è sicuramente pieno di spunti interessanti che fanno pensare ad un suo utilizzo in determinati device che, probabilmente, andranno a competere con i Chromebook di Google.