Ieri abbiamo parlato di Microsoft e del suo abbandono al motore EdgeHTML, che sta alla base dell’attuale Microsoft Edge, e alla conseguente migrazione al motore che sta alla base di Google Chrome, chiamato Chromium.
Questo vuol dire che il prossimo browser Microsoft, il quale rimarrà con l’interfaccia grafica simile a quello attuale, condividerà lo stesso motore di Chrome.
Google rimarrà da sola?
Questo mette Google in una posizione quasi da monopolio: infatti la percentuale di Chrome, da sola, si attesta al 61% del mercato dei browser (globale) e in Italia al 63%.
E la maggior parte dei sviluppatori, ovviamente, sviluppa piattaforme web e simili tenendo come punto di riferimento Chrome e Chromium di conseguenza.
Un altro competitor ci sarà
Non rimarrà da sola Google e, per fortuna, non avrà il monopolio in questo settore. Ma l’unico competitor rimasto che usa un motore alternativo (Gecko Quantum) è Firefox, come afferma la stessa Mozilla nel suo blog ufficiale.
Il browser Firefox è sicuramente migliorato rispetto al passato ed offre una gran varietà di componenti aggiuntivi, alcuni tra l’altro disponibili solo per Firefox.
Per chi volesse dare una seconda possibilità a Firefox è possibile eseguirne il download da qui. Vedremo come si evolverà questa situazione e se Firefox riuscirà ad insidiare il gigante di Mountain View.