Trovare lavoro oggi significa sapersi muovere nel vasto mondo digitale. Le bacheche affollate e i colloqui ottenuti grazie al passaparola hanno lasciato spazio ai portali web di recruiting, strumenti diventati essenziali per chi cerca nuove opportunità professionali.
Ogni giorno milioni di candidati inviano curriculum, compilano profili e si confrontano con offerte aggiornate in tempo reale. In questa rivoluzione digitale, alcuni siti hanno fatto la storia, semplificando l’incontro fra domanda e offerta di lavoro e diventando veri punti di riferimento nel mercato dell’occupazione.
La storia di InfoJobs: dal successo internazionale al digitale di prossimità
Fondata alla fine degli anni ’90 in Spagna, InfoJobs si è rapidamente affermata come uno dei principali portali per il recruiting in Europa. Il suo modello — semplice ed efficace — ha permesso a migliaia di aziende e candidati di incontrarsi in modo diretto, superando le intermediazioni complesse dei metodi tradizionali.
Nel 2004 è arrivata anche in Italia, dove ha conquistato un’importante fetta di mercato grazie all’interfaccia intuitiva, agli strumenti di ricerca avanzata e alla possibilità di candidarsi in pochi clic. Con il tempo, InfoJobs ha introdotto nuove funzioni, come la valutazione delle soft skills e le offerte su misura algoritmicamente suggerite in base al profilo del candidato.
Il portale è diventato sinonimo di ricerca del lavoro online, un compagno fidato per neolaureati, professionisti esperti e aziende in crescita. Per oltre 20 anni ha rappresentato uno spazio digitale dove le carriere prendevano forma, anticipando modelli che oggi sono alla base di piattaforme globali di recruiting.
La chiusura del portale: la fine di un’epoca
Tuttavia, dopo anni di servizio, InfoJobs ha annunciato la chiusura definitiva delle proprie attività dal 31 dicembre 2025. Una decisione che segna la fine di un capitolo importante nella storia del lavoro online.
Le trasformazioni del mercato, l’avanzata dell’intelligenza artificiale e la concorrenza di piattaforme più integrate nei social network hanno progressivamente cambiato lo scenario, spingendo InfoJobs a sospendere i propri servizi.
Per molti utenti, la sua uscita di scena rappresenta non solo la scomparsa di un sito, ma anche la conclusione simbolica della prima grande stagione della ricerca del lavoro via web, quella che ha insegnato a un’intera generazione come costruire una carriera con un clic.