Indice dei Contenuti
Se hai provato ad avviare una macchina virtuale su VMware Workstation 17 (o versione simile) e ti sei imbattuto nell’errore:
“Virtualized AMD-V/RVI is not supported by this platform.”
…non sei solo. Questo messaggio ha colpito diversi utenti, soprattutto quelli con CPU AMD e sistemi operativi host aggiornati a Windows 11 Pro, creando confusione su cosa stia effettivamente bloccando la virtualizzazione.
In questo articolo, vediamo perché accade, quali versioni di VMware sono coinvolte, e le soluzioni proposte dalla community, in particolare da una discussione utile sul sito Broadcom/VMware.
🔍 Perché compare l’errore?
L’errore si verifica quando VMware non riesce ad accedere alle funzionalità di virtualizzazione hardware della CPU AMD, in particolare AMD-V (AMD Virtualization) e RVI (Rapid Virtualization Indexing). Questo avviene anche se:
- La CPU supporta AMD-V/RVI.
- La virtualizzazione è attiva nel BIOS/UEFI.
Il problema non è la CPU, ma un conflitto tra VMware e Hyper-V, il componente di virtualizzazione integrato in Windows 10/11.
Hyper-V, se attivo (anche in modalità nascosta), prende il controllo delle estensioni di virtualizzazione hardware, impedendo a VMware di usarle in modalità nativa (CPL0). Di conseguenza, VMware è costretta a usare modalità alternative (come ULM), che però non supportano la virtualizzazione annidata (nested virtualization).
🧩 Versioni di VMware interessate
Questo errore è stato segnalato in particolare su:
- VMware Workstation 17.x
- Anche alcune build precedenti di Workstation 16 possono mostrare un errore simile, ma con messaggi diversi.
Va notato che VMware 17 ha introdotto un nuovo “monitor mode” chiamato ULM (User Level Monitor) per ambienti in cui Hyper-V è attivo. Questo mode, però, ha delle limitazioni importanti rispetto al classico CPL0, tra cui l’impossibilità di usare AMD-V/RVI.
🛠️ Soluzioni suggerite dalla community
✅ 1. Disattivare Hyper-V completamente
È la soluzione più efficace, ma comporta la rinuncia a qualsiasi funzione che dipenda da Hyper-V (come Windows Subsystem for Linux 2, Windows Sandbox o altre VM Hyper-V).
Come fare:
Apri il prompt dei comandi come amministratore e inserisci:
bcdedit /set hypervisorlaunchtype off
Poi riavvia il PC.
Questo comando impedisce ad Hyper-V di avviarsi all’avvio di Windows. Dopo il riavvio, VMware potrà tornare a usare il monitor CPL0 con supporto AMD-V/RVI.
🔄 2. Creare un profilo di boot alternativo
Se vuoi passare facilmente da un ambiente con Hyper-V attivo a uno in cui è disattivato (utile se usi WSL2 o Docker Desktop), puoi creare un secondo profilo di avvio.
Esempio:
- Clona il profilo di boot corrente:
bcdedit /copy {current} /d "Windows senza Hyper-V"
- Ottieni il nuovo GUID creato (verrà stampato dopo il comando) e usa:
bcdedit /set {GUID} hypervisorlaunchtype off
- Riavvia il PC e scegli “Windows senza Hyper-V” all’avvio.
In questo modo puoi mantenere un ambiente duale, a seconda delle tue necessità.
🔍 3. Verificare che Hyper-V sia davvero disattivato
Anche se non usi Hyper-V attivamente, alcuni componenti possono comunque attivarlo in background. Per verificarlo, apri il prompt dei comandi come amministratore e digita:
systeminfo
Se tra le voci finali leggi:
A hypervisor has been detected. Features required for Hyper-V will not be displayed.
… allora Hyper-V è ancora attivo. Dovrai disattivarlo usando i metodi sopra.
⚙️ 4. Verifica le impostazioni del BIOS
Assicurati che nel BIOS/UEFI la virtualizzazione sia attiva. Le voci da cercare su sistemi AMD sono:
- SVM Mode – deve essere impostato su “Enabled”.
📝 FIX Virtualized AMD-V/RVI is not supported by this platform – Conclusione
L’errore “Virtualized AMD-V/RVI is not supported by this platform” non è un bug di VMware o del tuo processore, ma il risultato di conflitti tra Hyper-V e VMware Workstation. Disattivando Hyper-V, potrai ripristinare il supporto completo alla virtualizzazione annidata.
La soluzione più pulita resta il comando bcdedit /set hypervisorlaunchtype off
, ma se usi anche strumenti come WSL2 o Docker Desktop, valuta la creazione di un profilo dual boot.
Hai avuto questo problema anche tu? Condividi nei commenti che configurazione usi e quale soluzione ha funzionato per te!
Via: CB