Masterizzatore: guida all’acquisto

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Vuoi portarti i dati sempre con te? Magari sono dati personali, o utilizzati per lavoro, o per puro diletto. Oltre alla soluzioni delle pennette Usb, un’altra soluzione di gran pregio è il masterizzatore. Con questo strumento possiamo scrivere dati importanti su CD, DVD, ma anche Blu-Ray, arrivando così ad una definizione anche elevatissima.

L’utilizzo del masterizzatore è stato in buona parte soppiantato dagli appena citati dispositivi Usb, ma ciò non toglie che si potrebbe comunque avere l’esigenza di scrivere su un supporto di tipo diverso. Potrebbe anche essere il caso di quel film acquistato su una piattaforma di contenuti, e che successivamente si vorrebbe trasporre su un Blu-Ray, ad esempio, così da consentirne la leggibilità anche su un televisore dall’ampio schermo. Anche portando quel determinato film a casa di amici per una visione in compagnia.

In parole povere, quindi, seppur si riconosca nell’utilizzo quotidiano una preminenza della pennetta Usb (pen drive Usb), il masterizzatore non è stato del tutto superato, e continua ad espletare la propria utilità con gli utenti. Una volta fatte queste doverose premesse, entriamo maggiormente nei dettagli tecnici. Per prima cosa rendiamoci conto di caratteristiche e funzionamento del prodotto che stiamo per acquistare.

Le peculiarità di un masterizzatore

I masterizzatori presenti sul mercato sono volti a soddisfare esigenze diverse, e perciò dovremo tenere conto di esse per poter scegliere bene. Ci sono masterizzatori che comprendono scrittura e riscrittura sui soli CD e DVD, così come ci sono quelli che si estendono, quanto a supporti compatibili, anche ai Blu-Ray.

Oltre al piano della compatibilità rispetto ai supporti, ci sono altre caratteristiche da puntare, sempre in fase d’acquisto, per un masterizzatore. Innanzitutto, possiamo avere un masterizzatore interno oppure esterno. Nel primo caso ci procureremo un dispositivo, più che altro in sostituzione di quello già presente nel nostro pc, o anche, perché no, in aggiunta ad esso, così da risolvere particolari esigenze sul piano quantitativo per la scrittura di supporti. Ma potrebbe altresì rivelarsi il caso in cui stiamo commissionando un pc da scrivania assemblato e ci serve un dispositivo performante, ancora in relazione alle nostre esigenze, da aggiungere alla configurazione prescelta.

Altro aspetto molto importante è, ovviamente, la velocità del dispositivo, intendendo per essa sia quella in scrittura che quella in riscrittura. A seguire, troviamo la quantità di memoria – memoria buffer – della quale il nostro dispositivo sarà dotato. Altro aspetto che terremo in considerazione, in fase d’acquisto, la tecnologia Light Scribe presente, quella che ci consente di colorare i dischi. Addentriamoci ora nel valutare più nel dettaglio le suddette caratteristiche.

Come le caratteristiche impattano sulla funzionalità

Avevamo fatto accenno alla distinzione per funzionalità ed esigenze per quel che concerne masterizzatori interni ed esterni.

Specificamente, il masterizzatore esterno si collega al pc, desk o portatile, attraverso una porta Usb. È davvero molto versatile, dato che può essere portato con sé praticamente ovunque, e con un semplice gesto, all’evenienza, è pronto all’uso. Ed è versatile soprattutto nella sua versione slim, molto sottile e leggera. Basta anche un piccolo spazio in una sacca, o una borsa, andando bene anche la tasca frontale della custodia del notebook, per trasportarlo in tutta comodità. Oltretutto la porta Usb vale anche da fonte d’alimentazione per il masterizzatore. Per il modello interno, invece, vale quanto detto in merito alla sostituzione o all’assemblaggio, poiché è un modello da fissare stabilmente nella parte anteriore del case.

Parliamo di un collegamento che avviene tramite porta Sata. È bene saperlo, dato che, qualora si opti per un masterizzatore aggiuntivo, si dovrà comunque predisporre (o far predisporre, dal nostro tecnico di fiducia) un collegamento aggiuntivo sulla scheda madre. Ne servirà uno per ogni masterizzatore presente, ed è un collegamento che avviene attraverso un cavo dati Sata e che colleghi la scheda madre al drive ottico. Oltre al cavo dati Sata, ci occorrerà anche un cavo d’alimentazione Sata, questa volta con un collegamento che va dall’alimentatore fino al masterizzatore.

La velocità del masterizzatore

Per la velocità in lettura e scrittura, essa arriva, per il mercato attuale, a 52x. Ci sono, ad ogni modo, pro e contro, in relazione ad una velocità alta, se non proprio per quella più veloce sul mercato. I pro sono evidenti a tutti, senza che vi sia un bisogno di descriverli, consistenti appunto in una rapidità di produzione, con la possibilità di scrivere diversi supporti in poco tempo. La riduzione dei tempi d’attesa è un vantaggio direttamente percepito dall’utente finale, il quale certamente apprezzerà. Ma, dal punto di vista dell’utenza, è considerazione saggia tener conto che l’efficienza nelle fasi perseguite non è sempre la stessa.

Il riferimento, non è naturalmente alla lettura, della quale si può godere sempre dei benefici di una lettura veloce. Bensì, si tratta dei tempi in scrittura. Più la velocità è alta, maggiore sarà il rischio di commettere errori.

Il software per prevenire gli errori del masterizzatore

In ogni caso, se ci indirizziamo verso l’acquisto di un masterizzatore particolarmente performante, sul piano della velocità, c’è poco da temere. Infatti, una volta acquistato il medesimo, possiamo, attraverso l’installazione di un semplice software, regolare la velocità del dispositivo per quella singola applicazione, per poi riportarla a livelli ottimali.

È più che altro il caso della trascrizione di software o applicativi di una certa complessità, mentre potremo usufruire di tutta la capacità, per la quale il dispositivo è predisposto, per altre applicazioni meno sofisticate. Il software è semplice nell’utilizzo, e si tratta di un software appositamente dedicato per questa funzione. Si possono reperire facilmente delle versioni gratuite, oltre ad utilizzare la relativa funzionalità, integrata nel programma di masterizzazione di Windows. Ci sono poi in commercio, con vari prezzi, versioni di software per la masterizzazione più complessi, e con molteplici opzioni selezionabili.

La memoria buffer del masterizzatore

Ora, teniamo conto del buffer. È il tipo di memoria del quale il masterizzatore usufruisce, e che permette al dispositivo di mantenere prestazioni costanti, anche in presenza di un rallentamento del sistema operativo. Se è vero quindi, da un lato, che l’utilizzo del masterizzatore dovrà essere accompagnato ad un utilizzo generalmente scarso, se non addirittura inesistente, del computer, è anche vero che più la memoria buffer è elevata, più ci sarà possibilità d’utilizzo in contemporanea con il processo di masterizzazione. Un buffer elevato è dunque anche il mezzo se si vuole utilizzare il pc, o si abbia stretta necessità di farlo, contemporaneamente alla scrittura su disco.

Gli optional del Light Scribe e dual layer

Valutiamo, infine, il supporto alla tecnologia Light Scribe. La presenza di una tale tecnologia, consente al masterizzatore, tramite il laser, di colorare il disco. Il riferimento non è solamente alla colorazione, ma anche alla possibilità di segnare sulla superficie dei temi grafici molto interessanti e definiti. La presenza della Light Scribe sul nostro masterizzatore, sarà indicata con un simbolo, accompagnato dalla relativa scritta. In questo caso, oltre ad avere il dispositivo, dovremmo anche dotarci di supporti compatibili, vale a dire di dischi Light Scribe. I dischi in questione sono coperti da un rivestimento che, un volta colpito dal laser ottico del masterizzatore, cambia la propria colorazione.

Onde addivenire a delle vere e proprie grafiche definite e curate nei dettagli, andando oltre quella che è la funzione di colorazione, è necessario che l’uso sia accompagnato da un software specifico (oltre all’uso del normale software di masterizzazione). Il software ci consentirà quindi di esprimere una creatività sul piano grafico, nelle stesse circostanze.

Un’accorgenza da non lasciarsi sfuggire è la seguente: essa riguarda i DVD Dual Layer, quelli dotati di superficie scrivibile in doppio strato, raddoppiando così anche la capienza. Per assicurarsi la compatibilità con il masterizzatore, quest’ultimo dovrà riportarla in descrizione. Il più delle volte, la caratteristica è già indicata frontalmente sul dispositivo, con la scritta DL.

Altra accorgenza prima di procedere all’acquisto, riguarda il caso in cui si desideri anche effettuare una riscrittura dei contenuti. Quindi nel momento in cui si voglia cancellare il contenuto di un disco per soppiantarlo con un altro contenuto, assicuriamoci di acquistare dei dischi, a prescindere dalla tipologia a cui appartengono, che siano riscrivibili. I masterizzatori combo con funzioni di lettura per CD e DVD e masterizzazione dei soli CD sono quasi del tutto scomparsi dal mercato, comunque con delle eccezioni interessanti, come avremo modo di vedere.

Scegliere un masterizzatore di fascia economica

Laddove ci stessimo orientando, per il nostro acquisto, su un prodotto di fascia economica, ci sono comunque diverse scelte a disposizione. Certo, in questo caso abbiamo delle pretese non molto elevate, ma con corrispondenti soluzioni più che accettabili sul piano tecnico-funzionale.

Un modello di questa categoria da prendere certamente in considerazione è Arozxin, unità ottica di masterizzazione esterna. Il masterizzatore Arozxin qui presentato, appartiene già alla tipologia slim, davvero ultrasottile, facile da trasportare, con l’occupazione di pochissimo spessore.

Fonte immagine: sito Amazon

È un lettore per CD e DVD, e masterizza ovviamente entrambi i supporti. Del resto, i masterizzatori che riproducono solamente CD, occupandosi della lettura sia di questi ultimi che dei DVD sono scomparsi dal mercato. Il prodotto qui presentato è l’ideale, insomma, qualora si abbia esigenze che vadano anche un po’ oltre all’essenziale per la masterizzazione, quindi tanto per copiare dei contenuti di documenti da ufficio su CD, che registrare film o giochi tridimensionali su supporto DVD. Ed è anche l’ideale per risparmiare sul prezzo di questo accessorio, dato che il suo prezzo si attesta al momento su una quota inferiore a 32 euro. È compatibile con un’ampia gamma di sistemi operativi, a partire da Microsoft XP fino al più recente Win 11, e includendo inoltre la compatibilità con i sistemi Mac OS.

Supporta anche il sistema di generazione d’immagini di sistema Ghost, ossia il backup di sistema effettuato con il relativo software. Dunque, ne supporta la copia su disco. Molto versatile anche come lettore: non richiede l’installazione di driver, rivelandosi appunto un dispositivo del tipo “plug and play” Drive. Il masterizzatore è anche compatibile con tutti i dispositivi, che si tratti di pc desktop, laptop, notebook, e via discorrendo. Oltre a tale compatibilità, si registra la compatibilità fra diversi standard Usb. In particolare, vi è compatibilità, oltre che con lo standard più moderno, ovvero Usb 3.0, anche con Usb 2.0, e addirittura con l’Usb 1.0.

Oltre ad essere un masterizzatore slim, è anche avanzato tecnologicamente, adottando una tecnologia a maglia di rame puro, con una forte impedenza e una bassa protezione. Il che significa come la trasmissione dei dati venga di fatto agevolata, rendendosi maggiormente stabile e priva d’interferenze e interruzioni. Il dispositivo è anche molto silenzioso, e si evitano blocchi dei dischi, sempre per la tecnologia adottata. La velocità in scrittura e riscrittura è di 8x, mentre quella in lettura è 24x.

Qualora si sia alla ricerca di un prodotto più completo, e anche di un’occasione particolare in termini di rapporto qualità-prezzo, pur restando nella fascia economica, il masterizzatore Arozxin Unità CD/DVD Esterno potrebbe essere quello che fa per noi.

Un altro esempio, sempre a proposito della fascia economica, è questo modello Aumdie Lettore CD DVD Esterno. Dal design originale, riproducente sulla superficie superiore le fattezze di un disco, è anche piuttosto veloce in riscrittura, arrivando alla velocità di 16x. Per il resto, la velocità in scrittura è di 8x, mentre quella in lettura 24x.

Fonte immagine: sito Aumdie

Compatibile con gli standard USB 3.0 e Type-C, è anche retrocompatibile con Usb 1.0 e 2.0. Il suo prezzo si aggira attorno a 25 euro.

Tra i masterizzatori interni, il modello Asus DRW-24D5MT è senz’altro da considerare. Una velocità di ben 24x in scrittura e una di 48x in lettura, l’Asus masterizza CD e DVD con molta facilità. La sua vera chicca risiede nel supporto M-Disc, tale da garantire una durata pressoché eterna ai dati registrati in formato binario. È inoltre un masterizzatore Dual Layer, e con la possibilità di utilizzare il sistema di cifratura Encrypton II, per tenere al sicuro i propri dati. Il che si esplica da un lato con il controllo password, e dall’altro con la possibilità di nascondimento delle denominazioni dei file.

Fonte immagine: sito Asus

Con l’acquisto del prodotto è inclusa una buona dotazione di software: PowerBackup, per effettuare fluentemente il backup del pc su disco, Nero BackItUp per Android, per effettuare il backup dei dati da dispositivi Android, e infine Power2Go. Quest’ultima è una soluzione omnicomprensiva, un all-in-one, in materia di masterizzazione. usata per masterizzare, creare backup, e anche effettuare conversioni multimediali dei file prima della scrittura sul supporto. Altra soluzione inclusa nell’acquisto di questo modello Asus, il servizio Asus Webstorage. Trattasi di uno spazio d’archiviazione online dal quantitativo illimitato, messo a disposizione dell’utenza dalla casa madre, per un periodo di 6 mesi. Per concludere, il masterizzatore riporta consumi ridotti, fino al 50%, per mezzo della tecnologia E-green. Il prezzo di listino si aggira sui 34 euro.

Scegliere un masterizzatore per rapporto qualità/prezzo

Se il nostro obiettivo è di optare per un masterizzatore dal rapporto qualità/prezzo interessante, possiamo fare un pensiero su Verbatim 43890 Masterizzatore Blu-ray esterno. Il modello Verbatim qui presentato è, ancora una volta, un masterizzatore di tipo esterno e slim. È operativo con supporti ancora più avanzati tecnologicamente, arrivando ad effettuare le operazioni di lettura, scrittura e riscrittura anche sui Blu-Ray.

Fonte immagine: sito Verbatim

In merito alla compatibilità, essa si esplica con sistemi, siano pc desktop o portatili, con in dotazione Win Xp o superiore. Il masterizzatore Verbatim è una vera potenza, con diversi punti salienti dalla sua. È compatibile con la nuovissima interfaccia Usb 3.2 per l’hard disk e con l’interfaccia di rete Usb 3.0, ed inoltre presenta 700 mb di memoria buffer. L’aspetto saliente è comunque la sua velocità in fase di scrittura del supporto, che si tratti di CD, DVD, o, per l’appunto di Blu-Ray. La velocità è di 24x, e, considerato il prezzo che online oscilla tra poco meno di 90 e i 100 euro, si può affermare che il rapporto qualità/prezzo sia tra i migliori di tutta la categoria.

Passando ad un altro prodotto, troviamo il modello Hitachi-LG BH16, masterizzatore interno dalle ottime prestazioni. E, soprattutto, ottime in relazione al prezzo. Con circa 85 euro infatti, potremo portarci a casa un masterizzatore con una mostruosa velocità in scrittura, ben 48x, e un’interfaccia hardware per il trasferimento dati SATA 1.5 Gb/s!

Fonte immagine: sito Hitachi

Anche qui è presente il supporto M Disc, e il masterizzatore è predisposto altresì per i Blu-Ray, sia in lettura che scrittura e riscrittura. Il prezzo supera di poco quota 80 euro. Passiamo ora ad un’altra unità esterna, il dispositivo LMEN Lettore CD DVD Esterno per PC Portatile Masterizzatore RW ROM. Avevamo operato accenno ai masterizzatori combo con funzione di lettura per DVD e CD e masterizzazione dei soli CD. La loro quota di mercato si è drasticamente ridotta, ma non è sparita, e continua ad offrire dei prodotti interessanti. Specie per chi vi riscontra una coincidenza con le proprie esigenze.

Fonte immagine: sito Amazon

Se infatti, non si ha la necessità di scrivere o riscrivere DVD, prodotti come quello in descrizione aiutano parecchio, con un elevato rapporto qualità/prezzo. Questo perché, la mancanza della funzionalità di masterizzazione DVD, è spesso più che compensata da altri fattori, anche tecnologicamente avanzati, come nel nostro caso.

Il presente masterizzatore, di marca LMEN, è dotato di un chip avanzato a supporto della lettura DVD, con l’eliminazione di ritardi, differite e distorsioni all’atto di riproduzione audio e video. È un chip che esplica, in pratica, delle importanti funzioni anti-choc nel funzionamento, e si rivela oltretutto una novità sul piano commerciale. Tutto questo ad un prezzo di soli 21 euro. Il dispositivo presenta un ampio spettro di compatibilità in relazione agli OS si sistema, partendo addirittura da Windows 98, fino a giungere a Windows 11. Vi è una sola avvertenza per questo prodotto, per la quale esso non si rivela adatto al collegamento rispetto a tablet e auto.. Oltre a non essere compatibile col formato Blu-Ray, non lo è neppure con i dischi HD, e per PS4 e PS5.

Scegliere un masterizzatore di fascia alta

Veniamo adesso alla sezione dedicata a quegli appassionati che desiderano avere il top. Partiamo stavolta da un masterizzatore interno, con il modello ASUS BW-16D1HT BDR DVDRW. Il masterizzatore in questione detiene una velocità di lettura pari a 16x, con supporto M-Disc, e supporto BDXL, il quale rende possibile fino a 128 gb d’archiviazione dati per disco.

Fonte immagine: sito Asus

Anche qui la funzionalità di sicurezza è al top, con controllo password e la codifica dei nomi dei file. La scrittura 16x su Blu-Ray è davvero veloce, oltre ad assicurare nel contempo una qualità di scrittura superiore. La crittografia impiegata corrisponde ad uno dei più alti protocolli di sicurezza oggi disponibili. Nero BackItUp, il software fornito in dotazione, porta a compimento in pochi clic il backup di qualsiasi tipologia di file. Anche il presente masterizzatore comprende il supporto E-green, che chiude l’applicazione dell’unità nel momento in cui la stessa non è in uso, con un risparmio energetico che arriva anche ad oltre il 50%. Il prezzo di listino è di circa 115 euro.

Altro modello di fascia alta è Asus Bw-16D1H Masterizzatore Esterno Blue Ray. Ancora la stessa casa madre ci propone un lettore/masterizzatore, ad uso esterno e molto performante. La velocità in scrittura è di 16x, e per fornire un parametro sulla sua resa, copia 25 gb per il backup in soli 8 minuti.

Fonte immagine: sito Asus

Con PowerBackup si ha la soluzione di backup dati maggiormente affidabile, comprensiva della funzionalità di auto-backup. La vera chicca risiede nel supporto per Blu-Ray a tre dimensioni, con la possibilità di conversione dei contenuti da 2D a 3D, Anche l’esperienza sonora è particolarmente immersiva, con le sonorità in modalità Dolby e DTS. Il prezzo si attesta a circa 110 euro.

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