Il 5 Maggio è il World Password Day ovvero la Giornata Mondiale della Password, una delle cose che ci accompagna nella vita di ogni giorno. Certe volte trascuriamo la sicurezza dei nostri account, visto che spesso ne abbiamo più di una decina a testa: basti pensare a tutti gli account social (compreso WhatsApp) e molti altri servizi email, di trasporti e molto altro.
Eppure i dati confermano che la sicurezza dei nostri profili on-line è molto importante se non critica, infatti ci sono oltre 11,784,843,261 di account violati e di questi circa 222,814,230 sono stati postati su siti di libero accesso come ad esempio pastebin.
E gli account violati contengono informazioni personali come nome, cognome, data di nascita, indirizzo email ed in alcuni casi numero di telefono, indirizzo e molti altri dati utilizzabili per molteplici scopi fraudolenti.
Per questo motivo dobbiamo prestare più che la solita attenzione alle nostre password ed ai nostri account: nel 2022 non è possibile usare password troppo semplici come juventus o 123456.
A indicare queste password è uno studio condotto da ExpressVPN che riporta i dati in una interessante infografica:
La parola “juventus” è la quarta più utilizzata dagli italiani, mentre le altre password più usate sono ancora “qwerty” o “password, come riportato dal ricercatore Ata Hakçıl su GitHub .
Detto questo, cosa bisogna seguire per metter al sicuro i nostri account?
La prima cosa da fare è controllare se i nostri account sono già stati compromessi, per farlo visitare il sito have i been pwned? dove inserendo il nostro indirizzo email potremmo vedere se è stato parte di breach in passato, in caso positivo cambiare immediatamente la password dell’account compromesso.
Ma che password usare? Dimenticate di utilizzare password troppo semplici, create uno schema (anche mentale) per creare parole che contengano numeri, simboli e lettere minuscole/maiuscole.
Evitare quindi:
Includere invece i seguenti aspetti:
Alcuni esempi di password sicure e di schemi mentali per la loro creazione la suggerisce Kaspersky, riportiamo un esempio esplicativo, gli altri sono reperibili nell’articolo sopra:
Perché è considerata sicura:
Come perfezionarla:
Uno schema del genere è sicuramente applicabile anche in altre frasi e contesti.
In alternativa possiamo scegliere di affidarci a dei Gestori di Password come LastPass, BitWarden o molti altri.
Abbiamo finito? Assolutamente no.
L’autenticazione a due step è un altro passo fondamentale per mettere in sicurezza gli account, ovviamente dove è possibile. Di seguito riportiamo alcune guide che mostrano come farlo con vari account:
L'ultima modifica eseguita il Maggio 5, 2022 7:31 am