Lo spazio riservato è una nuova funzionalità introdotta con l’aggiornamento di maggio 2019. Vediamo a cosa serve e come disabilitarlo, in caso di necessità.
A cosa serve
Gli aggiornamenti rilasciati da Windows Update sono fondamentali per la sicurezza del sistema, spesso però possono presentarsi dei problemi in fase d’installazione di quest’ultimi, a causa di mancanza di spazio disponibile.
Lo spazio riservato si propone di riservare dello spazio su disco per permettere che Windows Update, ma anche in generale il sistema e le app, possano usare in modo esclusivo quello spazio per file temporanei o per operazioni di manutenzione.
Questa opzione non viene attivata in un sistema aggiornato alla versione 1903 ma solo dopo un installazione pulita eseguita con la 1903.
Per verifica se è abilitata aprire le Impostazioni > Sistema > Archiviazione, cliccare su Mostra altre categorie ed individuare la voce File di sistema e spazio riservato.
Cliccando sulla voce vedremo quanto spazio è attualmente assegnato, ovviamente sempre se risulta abilitata.
Come disabilitare la funzione
Microsoft, ovviamente, NON consiglia di disabilitare questa funzione, visto che è pensata per preservare l’integrità e la sicurezza del sistema.
Prima di disabilitarla è possibile agire in questi modi:
- rimuovere le funzionalità opzionali che non utilizziamo
- rimuovere gli eventuali language pack aggiuntivi installati
Tra l’altro lo spazio riservato viene diminuito e ripulito in automatico dal sistema.
Se vogliamo disabilitarlo procedere come segue:
- Premere WIN + R e digita “regedit”
- cercare il seguente percorso
HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\ReserveManager
- individuare il valore “ShippedWithReserves”
- impostare il valore da 1 a 0
- chiudere e riavviare il sistema
Avviso L’errata modifica del Registro di sistema tramite l’editor o un altro metodo può causare seri problemi, che potrebbero richiedere la reinstallazione del sistema operativo. Microsoft non è in grado di garantire la soluzione di problemi derivanti dall’errato utilizzo dell’editor del Registro di sistema. La modifica del Registro di sistema è a rischio e pericolo dell’utente. Prima di procedere a modifiche del registro si consiglia di effettuare un salvataggio delle chiavi interessate, come indicato in:Come eseguire il backup e il ripristino del Registro di sistema in Windows