Come controllare l’integrità dei file di sistema in Windows

Alla base di quasi tutti i problemi del sistema operativo ci sono corruzioni dei file di sistema, causati da molti motivi come aggiornamenti corrotti, spegnimenti improvvisi del sistema o infezioni virali.

Vediamo cosa fare in questi casi e come procedere per ripristinare la piena operatività del sistema.

Non riesci ad accedere a Windows e vuoi controllare l’integrità dei file di Windows? Segui questa guida:

Come sostituire un file di sistema usando il supporto d’installazione di Windows 10

Cosa c’è da sapere

Prima di tutto bisogna puntualizzare una cosa: in caso di infezioni virali persistenti può non esser sufficiente far questo tipo di controlli, dopo la rimozione può rendersi necessaria una nuova installazione del sistema.

Se invece i problemi sono dovuti a spegnimenti improvvisi del sistema, aggiornamenti applicati non del tutto o instabilità del sistema è possibile procedere con i seguenti suggerimenti.

Spegnimento improvviso del sistema? Cosa fare prima

Se è saltata la corrente o per sbaglio siamo inciampati nel cavo di alimentazione ed il computer si è spento, magari durante un aggiornamento, possiamo trovarci nei guai: infatti il sistema potrebbe non avviarsi correttamente.

Potresti leggere: Cosa comporta tenere il portatile sempre attaccato alla corrente? – Come proteggere i propri dispositivi da sbalzi di tensione o sovraccarichi

Il primo step da applicare è quello di ripristinare l’operatività del sistema seguendo questo articolo dedicato:

Come controllare l’integrità e la salute dei nostri dischi rigidi

Una volta ripristinato l’accesso al disco proseguiamo con il controllo ai file di sistema.

Controllo dei file con Windows 10 avviato

L’operazione di verifica dei file di sistema è molto semplice, vediamo alcuni semplici passaggi:

premere i pulsanti WIN + X > aprire il prompt dei comandi come amministratore > ora digitare

SFC / SCANNOW

e dare invio. NON interrompere l’operazione o riavviare il sistema durante questa verifica.

Se lo strumento SFC riporta file danneggiati e non ripristinabili possiamo affidarci al comando DISM come di seguito:

DISM.exe /Online /Cleanup-image /Scanhealth 

e dare invio.

Quindi proseguire e digitare:

DISM.exe /Online /Cleanup-image /Restorehealth 

e dare invio.

Attenzione, non farsi ingannare dalle percentuali indicate dallo strumento, per eseguire il processo sono necessari diversi minuti, attendete con pazienza la fine della procedura.

Dopo queste operazioni i file di sistema dovrebbero esser ripristinati alle loro versioni originali, se non accade possiamo valutare di re-installare il sistema operativo seguendo qui:

Come re-installare Windows 10 senza perdere dati e programmi

Ora invece vediamo come controllare l’integrità dei file di sistema se Windows non si avvia.

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Controllo dei file senza Windows 10 avviato

Avviando il computer con il dvd di Windows ed accedendo agli strumenti avanzati di ripristino (vedere qui la procedura) possiamo avviare il prompt dei comandi dalle opzioni avanzate, quindi digitare

sfc /scannow /offbootdir=Y:\ /offwindir=Y:\windows

dove per Y si intende la lettera di unità assegnata al disco di sistema, che non necessariamente dev’essere C: o D:, per questo motivo digitando il comando DIR dal prompt vedremo in quale disco eseguire il comando.

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