Nell’ultimo anno si è visto un incremento di app maligne o infette nel Play Store, dati confermati dalla stessa Google: sono state rimosse oltre 700 mila app, con una media di oltre 2000 app al giorno.
Machine Learning per identificare le app maligne
Il Product Manager Andrew Ahn di Android ha riportato alcuni dati che indicano di come il machine learning sia uno dei principali strumenti per identificare all’origine le app maligne, questa AI è stata introdotta grazie alla collaborazione di diversi esperti in materia e di diversi ricercatori sulla sicurezza. Il servizio Play Protect, invece, non ha avuto ancora il successo sperato, anche se risulta installato in oltre 2 miliardi di dispositivi.
Ad ogni modo Andrew Ahn afferma che il 99% delle app con contenuti abusivi o offensivi sono state rimosse prima che potessero esser disponibili al download agli utenti.
I tipi di app rimosse
La maggior parte delle app rimosse sono copie di app famose come ad esempio il finto Whatsapp scaricato oltre 1 milione di volte prima di esser rimosso, al secondo posto troviamo app con contenuti pornografici, violenti ed altre attività illegali.
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