da Alvise C.Pubblicato:Aggiornato il:0 commenti1 minutes Leggi
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Con la versione 63.0.3239.132 di Chrome è stata implementata la funzione di isolamento dei siti, dedicata alla mitigazione delle vulnerabilità scoperte nell’architettura dei processori moderni, di cui parlavamo in questo articolo:
Vediamo i passaggi necessari ad abilitare questa funzione sperimentale:
digitare nella barra degli indirizzi chrome://flags e dare invio, ora digitare nella barra di ricerca site-per-process e dare invio, abilitare la funzione trovata denominata Strict Site Isolation.
NOTA:
Google non ha ancora abilitato la funzione di default in quanto è ancora sperimentale, per questo motivo potrebbe aumentare le risorse usate dal browser (inteso come memoria RAM) del 10-20% in più.
Microsoft MVP Windows Expert dal 2011 fino al 2017 e dal 2017 Microsoft MVP Windows Insider. Google Certified e Comptia Security + Certified, ha scritto per WindowsBlogItalia e Windowsteca. Appassionato ed esperto dei sistemi Microsoft Windows e della sicurezza informatica.
In caso di difficoltà non esitate a commentare l'articolo; prima di fare modifiche al sistema è consigliato creare un punto di ripristino.
In caso di installazione di strumenti terzi prestare attenzione alle spunte ed alle installazioni supplementari superflue.
Per info: alvise.c@angolodiwindows.com
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