10 Cose che devi sapere su Spotify

Spotify è uno dei tanti servizi di streaming musicale (e non solo). Abbiamo raccolto in questa pagina 10 cose da sapere assolutamente su Spotify.

Che cos’è Spotify?

Spotify è una piattaforma musicale fra le più utilizzare a livello mondiale, conta oltre 70 milioni di brani musicali e quasi 3 milioni di podcast in continuo aumento, utilizzata da oltre 380 milioni di utenti.

Un app del genere potrebbe sembrare molto semplice, mentre invece ci sono dei solidi algoritmi alla base delle proposte musicali che ci vengono proposte.

Vediamo come sfruttare al massimo questa potente piattaforma musicale.

Come e quando è nato Spotify?

Fondato a Stoccolma il 23 aprile 2006, cercando una soluzione al problema della pirateria musicale, il servizio streaming audio On Demand è stato costruito in base alla consapevolezza che i consumatori sono sempre allettati da un’offerta a costo zero o comunque basso.

Offrire l’accesso a una libreria musicale che include la quasi Opera Omnia del mondo è stata una mossa vincente. Si pensi che basta solo una decina di Euro mensili (oppure accettare di ascoltare un paio di pubblicità ogni 30 minuti di ascolto) per accedere a un archivio associato a un software che funziona veramente bene.

Al suo interno è presente un motore di ricerca di facile utilizzo, dotato di un’IA (Intelligenza Artificiale) che cerca di intuire i gusti di ogni utilizzatore.

Abbiamo dedicato alcuni articoli all’argomento, parti da questo.

Quali sono gli artisti che ascolto di più su Spotify?

Con la piattaforma Spotlistr è possibile avere a disposizione molti interessanti strumenti correlati a Spotify. Ad esempio accedendo alla pagina dedicata è possibile, dopo aver acceduto con il proprio account Spotify, sapere quali sono stati gli artisti più riprodotti negli ultimi 6 mesi, 4 settimane oppure complessivamente.

Approfondimento qui.

Quanto costa Spotify? E’ gratis?

L’account Free è gratuito. Come dicevamo sopra, si può ascoltare tutto quello che si vuole, ma ci sono alcune limitazioni. Ogni 30 minuti, al termine del brano che si sta ascoltando, per un 30-60 secondi ci sarà della pubblicità.

La pubblicità può comparire come messaggio audio oppure come video. Dipende dal dispositivo in uso. Infatti, oggi Spotify è disponibile non solo nei PC e nei dispositivi mobili, ma anche nelle console, nelle Smart TV e nei lettori multimediali, fra cui stereo e lettori portatili privi di display dedicato alla visione di video.

L’iscrizione a Spotify può essere fatta tramite un account Facebook o Apple, cosa che farà evitare la compilazione e l’inserimento di molti dati personali. Naturalmente è possibile iscriversi anche creando un account ex-novo, in cui si dovranno inserire tutti i dati manualmente.

Gli abbonamenti Premium costano circa 10 € mensili. Non prevedono interruzioni pubblicitarie. La qualità audio dello streaming è maggiore. La musica si può salvare sul dispositivo in uso. Sarà salvata tramite un formato proprietario per evitare la distribuzioni indiscriminata tramite la pirateria musicale. Un album musicale non sarà trasmesso in ordine casuale.

Di tanto in tanto l’azienda offre la possibilità di creare account Premium a prezzi speciali.
Questi prezzi non sono disponibili per gli account già esistenti.

Il costo può andare da 0,99 a 9,99 €, e include di solito 3 mesi.

Il Mondo dello Streaming: Spotify

Come bloccare la pubblicità in Spotify?

Per farlo basterà installare lo strumento EZblocker, il quale attivo nella tray, bloccherà i banner pubblicitari durante la riproduzione musicale.

Basterà far in modo che si avvii in automatico con Windows e potremo dire addio ai fastidiosi messaggi pubblicitari.

Per chi invece volesse avere tutte le funzionalità premium, incluso il non ricevere messaggi pubblicitari, può farlo da qui.

Quali sono le migliori alternative gratis a Spotify?

Le alternative gratuite a Spotify sono:

1- Jamendo
2- Tubeats
3- Soundcloud
4- Musicup
5- JustHearit
6- Soundhound

Le spieghiamo tutte qui.

Spotify Craccato o non originale, come risolvere?

La soluzione esiste, non richiede particolari competenze ed è accessibile da tutti. Di seguito le soluzioni alternative:

Re-installare Spotify ed usare la versione gratuita
– Abbonarsi a Spotify Premium gratis per il primo mese, poi a € 9,99 mensili 
– Usare il Bonus Cultura per ottenere l’abbonamento 

Leggere il nostro articolo dedicato: Spotify: ecco le migliori alternative gratuite

In passato Spotify Premium veniva offerto anche da Vodafone, attualmente viene offerto un servizio concorrente per 6 mesi. 

Qui l’articolo completo.

Che cos’è Family Mix di Spotify?

Questa Playlist, disponibile solo per il pacchetto Spotify Premium Family, offre a grandi linee le stesse funzionalità dei Daily Mix, in questo caso condenserà le tracce esclusivamente in una playlist raggruppando i brani più ascoltati dagli utilizzatori del pacchetto.

Ne parliamo qui.

Che cos’è la Discover Weekly di Spotify?

Un altra interessantissima Playlist è la Discover Weekly che, personalmente, utilizzo molto spesso insieme ai Daily Mix. Questa lista personalizzata fornita da Spotify viene elaborata ogni lunedì e contiene gran parte del lavoro dell’algoritmo.

Infatti al suo interno troveremo tracce di artisti o band degli stessi generi che ascoltiamo oppure di generi similari.

Ne parliamo qui.

Che cos’è la Release Radar di Spotify?

Questa Playlist, che è la più popolare ed ascoltata in piattaforma, viene elaborata e proposta ogni venerdì e si basa sugli artisti o le band seguiti dall’utente, in modo da avvisare quando ci sono nuove uscite.

Ne parliamo qui.