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La versione Windows 11 25H2, conosciuta anche come 2025 Update, è in fase di distribuzione graduale ai dispositivi compatibili. Come accade per ogni feature update di Windows, Microsoft ha segnalato alcuni problemi noti che possono influire sull’uso del sistema operativo, delle applicazioni e delle procedure di aggiornamento.
In questo articolo troverai un riepilogo aggiornato dei principali bug e incompatibilità già confermati da Microsoft, con indicazioni pratiche per risolverli o ridurne l’impatto.
Problemi di riproduzione di contenuti protetti (DRM e HDCP)
Alcune applicazioni che utilizzano sistemi di protezione DRM o che fanno uso di HDCP possono avere difficoltà nella riproduzione di contenuti multimediali, come BluRay, streaming video o file protetti. I sintomi più comuni sono:
- schermata nera durante la riproduzione;
- blocchi improvvisi;
- interruzioni dell’audio o del video.
Microsoft ha già rilasciato un aggiornamento correttivo (KB5065789) che riduce parte del problema, ma in alcune configurazioni i malfunzionamenti possono ancora verificarsi. È consigliato mantenere sempre aggiornato Windows e i driver multimediali.
Errori durante l’installazione di aggiornamenti tramite WUSA da cartelle condivise
Chi utilizza il Windows Update Standalone Installer (WUSA) per installare aggiornamenti da una cartella di rete potrebbe incontrare l’errore ERROR_BAD_PATHNAME, soprattutto se nella cartella sono presenti più file .msu.
Questo problema non si manifesta se:
- la cartella condivisa contiene un solo file
.msu; - i file
.msuvengono copiati e avviati localmente sul PC.
In alcuni casi, dopo il riavvio, la cronologia aggiornamenti in Impostazioni può mostrare erroneamente la richiesta di un ulteriore riavvio, anche se l’installazione è stata completata correttamente.
Per mitigare il problema, Microsoft ha applicato un Known Issue Rollback (KIR) che dovrebbe risolvere automaticamente la situazione nella maggior parte dei dispositivi non gestiti. Per ambienti aziendali o PC gestiti, è possibile applicare criteri di gruppo specifici distribuiti da Microsoft.
Come ridurre i rischi e risolvere i problemi più comuni
Ecco alcune azioni utili per prepararsi all’aggiornamento o gestire eventuali bug noti:
- Aggiornare sempre Windows all’ultima build disponibile, compresi gli aggiornamenti cumulativi rilasciati dopo l’installazione di 25H2.
- Installare driver aggiornati dai siti ufficiali dei produttori di schede video, schede audio e altri componenti hardware.
- Installare localmente i file .msu nel caso in cui l’installazione da cartella condivisa dovesse fallire.
- Controllare lo spazio su disco prima dell’aggiornamento, liberando almeno 15 GB per garantire il completamento senza errori.
Considerazioni finali su Windows 11 25H2
La versione 25H2 introduce diverse novità e ottimizzazioni, ma come ogni aggiornamento di ampia portata presenta alcuni problemi di compatibilità e stabilità. Microsoft aggiorna regolarmente la pagina ufficiale di supporto con l’elenco dei bug noti e delle soluzioni adottate.
Per chi utilizza PC in contesti aziendali o in ambienti critici, è consigliabile attendere qualche settimana prima di aggiornare, così da ridurre il rischio di incontrare i bug più gravi.
Consulta sempre la pagina ufficiale di Microsoft per lo stato aggiornato della release: Windows 11 25H2 – Problemi noti.