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Recensione Black Myth: Wukong, un action RPG con caratteristiche promettenti. Fin dai primi trailer, il gioco ha colpito per la sua qualità grafica, le animazioni fluide e l’ambientazione ricca di riferimenti alla cultura cinese. Vestire i panni del Re Scimmia e combattere creature mitiche con un bastone allungabile si rivelerà essere molto divertente.
Black Myth: Wukong recensione
A differenza di molti soulslike che prediligono un approccio più lento e ragionato, questo titolo della Game Science punta su un combattimento dinamico e frenetico. L’assenza di un pulsante per il blocco rende la schivata l’unica via per evitare i colpi nemici, introducendo un sistema ispirato a Bayonetta che permette di effettuare fino a tre sgusci rapidi consecutivi. Le schivate ben eseguite vengono premiate con punti concentrazione, che riempiono una barra speciale e permettono di scatenare potenti attacchi in grado di decimare i nemici.
Questi punti possono essere spesi per sbloccare diverse mosse speciali nell’albero delle abilità, ampliando ulteriormente il ventaglio di opzioni offensive a disposizione del giocatore. Wukong ha inoltre accesso a una serie di incantesimi che consumano mana. Durante la prova, è stato possibile sperimentare un incantesimo in grado di immobilizzare i nemici, offrendo una finestra temporale per infliggere danni senza subire attacchi.
I nemici più coriacei, in particolare i boss, risultano meno sensibili a questo potere, resistendo o addirittura annullandolo completamente. Nel complesso, il sistema di combattimento di Black Myth: Wukong è un connubio tra velocità, spettacolarità e strategia.
L’assenza del blocco e l’enfasi sulla schiva obbligano il giocatore a padroneggiare i movimenti di Wukong con precisione, mentre l’utilizzo dei punti concentrazione e degli incantesimi aggiunge ulteriore profondità agli scontri.
Black Myth: Wukong gameplay
Nelle prime fasi di Black Myth: Wukong, il combattimento si presenta come una danza tra il giocatore e i nemici. Schivare gli attacchi avversari e trovare il momento giusto per colpire è fondamentale, tenendo sotto controllo la concentrazione per sferrare potenti attacchi pesanti e gestendo mana e cooldown delle abilità.
Un’esperienza molto interessante è la trasformazione di Wukong in una bestia scatenata, che aumenta la forza degli attacchi e introduce una mossa speciale devastante eseguibile dopo una schivata, accumulando un punto concentrazione. È possibile sfrecciare verso i nemici con un attacco in corsa fulmineo, imitando le mosse di un boss incontrato in precedenza.
Il repertorio di mosse si amplia con la “posizione della torre“: un attacco potente dall’alto che permette di rimanere sospesi sul bastone di Wukong, evitando i danni a terra finché la resistenza lo consente. Caricando un punto concentrazione in questa posizione, è possibile scagliarsi verso il basso con un colpo spettacolare e devastante.
Il combattimento in Black Myth: Wukong ha la sua dinamicità e versatilità, e offre al giocatore un ampio ventaglio di opzioni per affrontare i nemici in modo strategico e spettacolare. La varietà di mosse e la possibilità di trasformarsi in una bestia scatenata rendono l’esperienza di gioco sempre fresca e coinvolgente.
Sistema di progressione
Black Myth: Wukong implementa un sistema di progressione per le abilità del personaggio, sia quelle generiche che le tecniche specifiche, possono essere migliorate attraverso un albero delle abilità ramificato. Per guadagnare punti abilità, denominati “scintille“, è necessario sconfiggere i nemici e accumulare “volontà” in un’apposita barra. Una volta raggiunta la capienza massima, la barra viene convertita in una scintilla che può essere spesa per potenziare le abilità desiderate.
A differenza di altri titoli simili, in Black Myth: Wukong i punti abilità non vengono persi se si muore prima di spenderli. La progressione generale verso la scintilla successiva subirà un rallentamento. Il giocatore è libero di spendere le scintille accumulate in qualsiasi momento, anche al di fuori dei punti di riposo che fungono da checkpoint.
Questo sistema di progressione offre flessibilità e personalizzazione, permette ai giocatori di adattare le proprie abilità allo stile di gioco preferito e alle sfide affrontate. La penalità in caso di morte scoraggia il farming eccessivo e incoraggia un approccio cauto e ragionato ai combattimenti.
In aggiunta all’albero delle abilità, il gioco presenta un sistema di equipaggiamento che permette di migliorare ulteriormente le statistiche e le abilità del personaggio.
Black Myth: Wukong opinioni e conclusioni
Nonostante la spettacolare grafica e l’ambientazione suggestiva, Black Myth: Wukong non è un titolo facile da giocare. I nemici comuni dimostrano aggressività e tenacia, mentre i boss mettono a dura prova le abilità dei giocatori, soprattutto nelle fasi avanzate del gioco. A complicare la sfida, la scarsità di pozioni curative obbliga ad un approccio cauto e strategico per sopravvivere.
L’esplorazione rivela percorsi nascosti e segreti, come la strada trovata dietro una cascata che conduce ad un boss drago di immensa potenza. Sconfiggerlo al primo incontro si rivela un’impresa difficile, ma il sistema di teletrasporto tra i santuari permette di tornare da questo boss in un secondo momento, equipaggiati con poteri e armature migliori.
Proprio l’equipaggiamento gioca un ruolo fondamentale nella progressione. Se da un lato la sua raccolta può risultare un po’ macchinosa, dall’altro i set di armature offrono bonus addizionali se indossati insieme, incentivando la ricerca di pezzi specifici.
Black Myth: Wukong è un action RPG impegnativo ma divertente, che richiede dedizione e strategia per essere completato. La sfida calibrata, unita alla bellezza del mondo di gioco e alla profondità del sistema di combattimento, lo rendono un titolo imperdibile per gli appassionati del genere.
L’uscita del gioco è prevista per il 20 agosto 2024 su Steam.
