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Una delle novità più apprezzate di Windows 11 è stata la possibilità di usare le App per dispositivi Android. C’era, però, una limitazione: lo Store. Infatti, ufficialmente, le App scaricabili e installabili finora si potevano recuperare solo da Amazon Appstore, ovvero lo Store di Amazon.
Naturalmente, nulla vietava di installare una macchina virtuale contenente Android, come ad esempio BlueStacks.
Adesso, però, anche Google ha presentato la versione per Windows del suo Store ufficiale.
Visitando il sito https://play.google.com, in queste ore troveremo un grosso banner. Cliccandoci sopra, si aprirà una pagina che in modo molto semplice ci presenterà la novità, ovvero la possibilità di installare i videogiochi per Android sul PC.
Purtroppo, lo Store al momento non prevede altri tipi di App. Solo giochi.
Inoltre, la lista è molto piccola. Si parla di poco più di cento titoli disponibili. Scordatevi, per ora, la stragrande maggioranza dei titoli.
Ricordiamo che il nuovo Store è in versione Beta.
- Sistema operativo: Windows 10 (v2004) o successivo
- Spazio di archiviazione: unità a stato solido (SSD) con 10GB di spazio di archiviazione disponibile
- Grafica: GPU IntelⓇ UHD Graphics 630 o equivalente (alla fine, tutte le schede video degli ultimi 10 anni dovrebbero andar bene)
- Processore e memoria: 4 core fisici della CPU. 8 GB di RAM (alcuni giochi richiedono una CPU Intel)
- Account amministratore di Windows. La virtualizzazione hardware deve essere attiva
Come si evince dai requisiti minimi, al momento Google Play funziona meglio su macchine con processori Intel. Anzi, alcuni videogiochi potrebbero non partire alla presenza di una CPU AMD, anche se di ultima generazione. Inoltre, il processore deve supportare e avere attiva la virtualizzazione hardware. Pertanto, non tutti i processori Intel, sono compatibili.
Cliccate qui. Dopodiché cliccate su Scarica beta.
Dopo il download, fate partire l’installazione del file Install-GooglePlayGames-Beta.exe.
Attendete che l’installazione sia portata a termine (ci vorrà pochissimo tempo se avete una connessione veloce).
Al primo avvio, dovrete autenticarvi con il vostro account Android (lo stesso che usate con lo smartphone).
L’aspetto visivo di Google Play Giochi richiama molto altri client videoludici, ma imita anche la grafica di BlueStacks X.
La principale differenza è la colona destra, che Google ha aggiunto. Per il resto, i due programmi sono simili.
A sinistra troviamo le funzioni principali del programma. In alto c’è ricordato che si tratta di una versione BETA. Scendendo, troviamo l’icona Home, che giustamente ha la forma di una casetta.
Poi segue il disegno di una libreria, con un libro all’estremità destra piegato. Questa è la raccolta con i titoli principali, pronti al download.
Scendendo, l’icona successiva è un quadrato con 9 puntini all’interno. Qui troviamo tutti i giochi disponibili nello Store, rintracciabili cliccando sul genere. In alternativa, possiamo sfogliare Tutte le voci nell’ordine che preferiamo.
In basso, troviamo un’icona a forma di freccia, che indica lo status del download. A differenza di Steam, Epic Games e altri client, non si aprirà una schermata dedicata, ma apparirà una finestrella.
Continuando a scendere, troviamo un piccolo fumetto quadrato con un punto esclamativo al suo interno. Serve a mandare i nostri feedback a Google, ovvero a indicare cosa non ci piace o ci piace dello Store.
L’ultima icona permette di interagire con il nostro account. Potremo cambiare la nostra icona, il nostro nickname, ecc.
Cliccando su Impostazioni, potremo apportare solo alcune modifiche. Quasi tutte le voci, infatti, faranno aprire una pagina Web. Non sappiamo se, con il tempo, tutte le funzioni saranno implementate nel programma. Comunque, alcune impostazioni sono legate all’account Android e influiscono su tutti i dispositivi che usiamo. È giusto che si intervenga esternamente a Google Play Giochi.
Abbiamo dubbi sul funzionamento del programma? Clicchiamo su Guida.
Che dire della colonna a destra? Qui appariranno alcuni videogiochi che fanno parte della nostra raccolta, ovvero i titoli che abbiamo acquistato o recuperato gratuitamente. Al momento, non si può modificare la lista o l’ordine delle icone. Inoltre, come avrete notato, la lista della Raccolta non è esaustiva. Nel nostro caso, appaiono solo sette delle centinaia di titoli che abbiamo a disposizione nel nostro account.
Speriamo che Google presto sblocchi anche gli altri titoli. Se poi rilasciasse uno Store per le App Android su Windows 10/11 sarebbe il massimo. Intanto, accontentiamoci della Beta pubblica, e iniziamo a goderci del mondo Android all’interno dei nostri PC.