Microsoft ha rilasciato uno strumento di ottimizzazione dedicato ai sistemi Windows, per ora solo attraverso un beta test iniziato per il mercato cinese.
Lo strumento integra al suo interno molti strumenti di pulizia o ottimizzazione ma NON ha alcun modulo per la pulizia del registro, cosa da sempre sconsigliata lato Microsoft.
Premessa: È consigliato pulire il registro?
Per questo vogliamo invitare la lettura di alcune risorse ufficiali Microsoft oltre ad alcuni spunti che abbiamo indicato in qualche articolo, nel nostro piccolo.
Microsoft riporta quanto segue, in questa KB:
- Microsoft non supporta l’utilizzo di detergenti del Registro di sistema. Alcuni programmi disponibili gratuitamente su internet possono contenere spyware, adware o virus. Se si decide di installare un’utilità di pulizia del Registro di sistema, assicurarsi di provenienza del prodotto e scaricare e installare esclusivamente programmi da editori attendibili. Per ulteriori informazioni, vedere Quando considerare attendibile un autore di software.
- Microsoft non è responsabile per i problemi causati da utilizzando un’utilità di pulizia del Registro di sistema. Si consiglia di effettuare il backup del Registro di sistema prima di apportare modifiche e modificare solo i valori del Registro di sistema che si ha familiarità o di modificare da una fonte che attendibile è stato indicato.
- Microsoft non garantisce che i problemi derivanti dall’utilizzo di un’utilità di pulizia del Registro di sistema possano essere risolti. Problemi causati da queste utilità potrebbero non essere risolvibile e perdita di dati potrebbe non essere recuperabili.
Noi ne parliamo qui:
Tornando a noi, vediamo cosa offre PC Manager.
Che cos’è PC Manager?
Lo strumento è attualmente scaricabile dal dominio dedicato da Microsoft, ovvero pcmanager.microsoft.com e, una volta scaricato ed installato, si presenta con la seguente dashboard:
Dalla schermata principale dell’applicativo troviamo le seguenti voci:
- Health Check
- Storage Management
- Process Management
- Startup Apps
Al loro interno vi saranno funzionalità che il sistema offre già, niente di più. Infatti aprendo Health Check vedremo la seguente schermata:
Dove possiamo avere una panoramica dello stato del sistema, se vi sono file temporanei da eliminare, app in avvio da disabilitare o altri potenziali problemi inerenti, ad esempio, il browser.
Dalla voce Storage Management invece avremo una panoramica sullo stato dei dischi nel sistema e potremo lanciare una pulizia approfondita dei dischi, gestire file di grandi dimensioni, rimuovere applicazioni o eseguire il sensore di memoria disco che pulirà in automatico i file temporanei o non necessari.
Procedura manuale disponibile qui:
Da Process Management è possibile interagire con i processi attualmente avviati in memoria e chiudere quelli non più necessari o che stanno occupando risorse.
Startup Apps non è altro quello che troviamo nella scheda di Avvio nel Task Manager, da qui possiamo disabilitare/abilitare specifiche app che si avviano insieme al sistema operativo.
Procedura di pulizia avvio disponibile qui:
PC Manager potrà essere utile?
Questo strumento è pensato per chi non ha molta pratica con i sistemi Windows; infatti, ha la comodità di eseguire tutti (o quasi) gli strumenti di ottimizzazione di sistema da un’unica interfaccia.
Bisogna riconoscere, infatti, che se un utente dovesse eseguire manualmente ogni strumento impiegherebbe sicuramente molto più tempo.
Va tenuto in considerazione, però, che Windows è auto-sufficiente sotto questo aspetto, molte di queste funzionalità una volta impostate eseguono il loro compito in autonomia, senza ulteriori interazioni da parte dell’utilizzatore.
Riteniamo, ad ogni modo, che il rilascio di uno strumento del genere possa senz’altro giovare a tutti gli utenti, rendendo più semplice la manutenzione ordinaria del sistema