Alghero è una città la cui storia è lunghissima. Anche se è nata circa a metà del Medioevo, in realtà, è sempre stata meta delle antiche popolazioni che navigano per il Mediterraneo. Oggi Alghero è una delle città più grandi della Sardegna, con i suoi 44.000 abitanti. Quest’estate, nonostante le limitazioni sanitarie, si è dimostrata una meta anche per il turismo.
Proprio da quest’anno, inoltre, la città sarà una meta turistica per i videogiocatori di tutto il mondo. Questa mattina, venerdì 21 agosto 2020, tramite un webinar su Meet è stato presentato il progetto MED GAIMS.
Si tratta di un contributo europeo alla divulgazione archeologica e culturale del territorio. L’unico partner italiano è il Comune di Alghero. Il progetto prevede la creazione di 40 progetti ludici fisici e digitali, che valorizzeranno l’offerta turistica. Inoltre, sono previsti nuovi posti di lavoro e una nuova forma di collaborazione fra pubblico e privato.
I progetti che saranno presentati e premiati, sicuramente favoriranno il flusso turistico. In totale, i partner di MED GAIMS saranno 4 in tutta Europa. Ogni partner riceverà 60.000 € da suddividere come mostrato nella figura in alto.
Dovranno essere sviluppati 2 videogiochi e 3 giochi fisici. Ogni team di sviluppo videogioco potrà ricevere fino a 15.000 Euro per i videogiochi più 5.000 € dal Comune di Alghero, mentre per lo sviluppo dei giochi fisici il premio scende a 10.000 Euro più 5.000 € dal Comune.
In totale sono previsti 10 progetti per Paese, di cui 5 fisici e 5 digitali. L’amministrazione comunale di Alghero ne svilupperà alcuni.
I requisiti per candidarsi non sono molti. L’importante è abitare in una delle regioni italiane elencate o in uno dei Paesi che aderiscono al Programma ENI CBC MED. Durante il webinar è stato specificato che, nel caso di un team, tutti i membri devono risiedere nei territorio selezionati per il concorso. Se un membro del team risiede in un altro territorio sarà escluso dal concorso.
I giochi proposti non devono essere uguali ai progetti del Comune di Alghero. È possibile presentare un progetto di giochi ibridi che, quindi, possono essere sia fisici che digitali. Per esempio, potrebbe trattarsi di un gioco da tavolo oppure di carte con la controparte digitale. Si pensi, per esempio, allo storico Monopoly (con le centinaia di varianti fisiche) e alle controparti digitali.
Da notare che la congiunzione o all’interno della descrizione dei giochi digitali. In teoria è possibile presentare un videogioco monopiattaforma. Comunque, è consigliabile che si tratti di un titolo multipiattaforma, per esempio sviluppato sia per Windows che per i dispositivi mobili. Infatti, molti turisti possiedono un Tablet il cui sistema operativo è Windows 10, mentre altri possiedono uno smarpthone o un Tablet con iOS o Android.
È importante anche la possibilità di poter aggiornare il software per garantire la compatibilità con le versioni future dei sistemi operativi.
Non si possono presentare progetti di giochi già presenti su piattaforme di finanziamento tipo Kickstarter. Naturalmente devono essere originali. Possono utilizzare l’idea base di un altro progetto, ma non devono essere dei cloni. Per esempio, potrebbe essere sviluppato un videogioco nello stile di Assassin’s Creed 2 ambientato ad Alghero. Si tenga presente, però, che in questo caso è presente la proprietà culturale di Ubisoft.
Un altro requisito fondamentale riguarda il fatto che i giochi devono avere un diretto collegamento con i siti archeologici e storici della città di Alghero elencati nel sito ufficiale.
I progetti vanno presentati tramite il seguente indirizzo e-mail: INFO@FONDAZIONEALGHERO.IT.
Come si nota nella figura, ci saranno delle sessioni in cui i progetti, o idee, saranno presentati pubblicamente. Questo avverrà nella città di Alghero, salvo impedimenti dovuti all’emergenza sanitaria nazionale. In questo caso, il tutto avverrà online.
Durante il webinar è stato spiegato che il limite dei 30 progetti potrebbe essere modificato se la situazione COVID-19 dovesse cambiare in miglio. Potrebbe passare un maggior numero di progetti.
Tutti i partecipanti al concorso sono invitati a essere presenti nelle 4 date indicate. Il Comune di Alghero verrà incontro a chi abita fuori del territorio, specialmente chi abita in altre zone d’Europa. Saranno offerti prezzi speciali per i partecipanti che arrivassero tramite traghetto o aereo, oltre a prezzi speciali per gli alloggi locali.
Durante l’evento Hackatons saranno mostrati i progetti digitali; durante l’evento LAB, invece, quelli fisici. Se possibile, sarebbe buono essere sempre presenti.
Una volta selezionato un progetto, dovrà essere completato nell’arco di 8 mesi. Saranno organizzati anche dei test pubblici. Prima della premiazione finale, sarà valutato se, grazie a questi test, il numero di visitatori presso le aree archeologiche e presso i musei di Alghero sarà aumentato. Ricordiamo che l’obiettivo del progetto è favorire il flusso turistico.
Tutti i partecipanti al concorso avranno una corsia preferenziale per comunicare in modo diretto con le associazioni e i gestori dei siti archeologici scelti.
Durante il webinar è stato sconsigliato di buttarsi nella creazione di videogiochi AAA in stile Assassin’s Creed. Il budget è limitato (5.000 € durante lo sviluppo del progetto). Lo stesso dicasi per progetti fisici.
A capo del progetto troviamo Maria Giovanna Fara della fondazione META (per questo sopra abbiamo ripetuto la parola “meta”) e Fabio Viola (ex EA Games).
Riassumiamo il progetto:
- Connettere gli attrattori culturali: favorire nuove connessioni, fisiche e/o digitali, fra i siti selezionati e fra i siti e la città di Alghero;
- Migliorare l’esperienza complessiva di visita con particolare riguardo alla scansione temporale prima, durante e dopo la visita;
- Favorire la conoscenza, l’attrattività, il coinvolgimento e la fidelizzazione nei siti selezionati;
- Sviluppare relazioni fra residenti e turisti, bambini e anziani, passato e futuro attraverso il gioco;
- Combinare tecnologia e creatività per spiazzare il visitatore;
- Coinvolgere le nuove generazioni attraverso i loro linguaggi;
- Rendere l’ambiente urbano uno spazio di azione e interazione
Durante il webinar sono state ricordate le 4 C fondamentali del progetto:
Creatività
ollettività
ontaminazione
oinvolgimento
Quali sono i luoghi culturali che devono riguarda i progetti? Eccone alcuni:
- Necropoli Anghelu Ruju
- Villaggio nuragico di Sant’Imbenia
- Centro storico
- Grotta di Nettuno
- Musei
Per l’elenco completo basterà far riferimento al sito ufficiale.
Dicevamo che sono coinvolti anche altri 3 Paesi. Forse vorrete sapere quali sono. Come indicato sempre dal sito ufficiale della Fondazione META, sono i seguenti:
- Libano;
- Spagna;
- Italy;
- Giordania
Nascerà una nuova Game House con sede ad Alghero? Non lo sappiamo, ma sicuramente nei prossimi mesi ne vedremo delle belle. Dal momento che chi scrive questo articolo ci abita ed è intenzionato a partecipare, sicuramente noi di Angolo di Windows vi terremo aggiornati.
Chissà se riusciremo anche a pubblicare qualche video nel nostro nuovo canale Angolo del Gaming.