Chiudiamo gli anni ’90, l’ultimo decennio del XX secolo e l’ultimo anno del secondo millennio dopo Cristo parlando del Festival di Sanremo.
Qui trovate la playling list del 2000, che include anche il 1999. Come si noterà, questo fu il Festival degli autori più che dei cantanti.
L’edizione del 2000 fu vinta dalla Piccola Orchestra Avion Travel con Sentimento.
Irene Grandi arrivò seconda con la sua stupenda La tua ragazza sempre. La canzone è stata scritta da Vasco Rossi.
Dopo essere stato ospite al Festival del 1999, Gianni Morandi decise di tornare come concorrente, e arrivò terzo. Dichiarò al mondo intero che era tornato con Innamorato. Questa canzone è anche un ritorno di Eros Ramazzotti al Festival, come autore.
4. Il timido ubriaco – Max Gazzè. Finalmente Max riceve il posto che si merita, fra i Campioni, e fra l’altro il primo posto dopo il podio (cioè il quarto). Il fratello di Max, Francesco, ricevette il Premio Volare migliore Musica, mentre a Peppe Vessicchio fu assegnato il Premio Volare miglior Arrangiamento.
5. Replay – Samuele Bersani. Dopo aver contribuito al successo musicale di uno dei primi lungometraggi italiani, La gabbianella e il gatto, Samuele arriva al Festival con una canzone scritta insieme con Lucio Dalla. Il titolo richiama un termine molto utilizzato in ambito televisivo. Samuele ricevette il Premio della Critica Mia Martini categoria Campioni.
6. Gechi e vampiri – Gerardina Trovato. La cantante scrisse la canzone in collaborazione con Sinatra (non Frank, purtroppo morto già da un paio di anni), ma da T. Sinatra.
7. In bianco e nero – Carmen Consoli.
8. Brivido caldo – Matia Bazar.
9. Il giorno dell’indipendenza – Alice.
10. Non dirgli mai – Gigi D’Alessio.
11. Tutti i miei sbagli – Subsonica.
12. Con il tuo nome – Spagna.
13. Fare l’amore – Mietta. La canzone fu scritta da un duo molto importante nella musica italiana: Giuseppe Mango e Pasquale Panella (collaboratore di Lucio Battisti e Riccardo Cocciante).
14. Futuro come te – Mariella Nava e Amedeo Minghi.
15. Raccontami di te – Marco Masini.
16. Un’altra vita – Umberto Tozzi.
La Sezione Nuove Proposte fu vinta da Jenny B con la canzone Semplice sai. Ricordate la canzone veneziana dei Pitura Freska presentata al Festival del 1997? Si chiedeva se, dopo una miss Italia nera, sarebbe arrivato il Papa nero. Intanto è arrivata la cantante nera, nera di pelle non solo di voce come Fausto Leali. Il suo vero nome è Giovanna Bersola. È mezzo siciliana mezzo africana. Aveva già ottenuto un discreto successo duettando con i Gemelli Diversi nella canzone Dammi solo un minuto (originariamente dei Pooh). Ma questa volta ha ottenuto il massimo successo al Festival di Sanremo, vincendo tra i Giovani. Per la Sezione Nuove Proposte furono riservati ben due Premi della Critica Mia Martini, di cui uno fu consegnato a Jenny B.
Al secondo posto troviamo i Tiromancino e Riccardo Sinigallia con la canzone Strade.
Terza arrivò Luna con Cronaca, scritta da Claudio Mattone, autore di tanti brani celebri passati per il Festival di Sanremo. Claudio Mattone ricevette il Premio Volare miglior Testo.
4. La canzone del perdono – Andrea Mirò. Andrea è moglie di Enrico Ruggeri e lui è coautore della canzone.
5. Chiedi quello che vuoi – Davide De Marinis. Davide è tra i Giovani, ma un anno prima aveva scritto il tormentone dell’estate, Troppo bella.
6. Che giorno sarà – Padre Alfonso Maria Parente. Stranamente la canzone più cattolica non fu questa.
7. Noël – Lythium. Una canzone sul Natale al Festival di Sanremo? Non è la prima volta. Nel 1997 ci fu Il capo dei giocattoli, dedicata a Babbo Natale. Alla canzone fu assegnato il secondo dei due Premi della Critica Mia Martini categoria Nuove Proposte.
8. E io ci penso ancora – Enrico Sognato.
9. Le margherite – Marjorie Biondo.
10. Ognuno per sé – Erredieffe. In teoria, questa sarebbe dovuta essere la risposta italiana alle Spice Girls. Ma il loro progetto durò solo 4 anni circa (dal 1998 al 2002), con la pubblicazione di un solo album e 4 singoli, di cui due precedenti al Festival di Sanremo del 2000.
11. Fai la tua vita – Claudio Fiori. Anche qui segnaliamo uno degli autori, Giancarlo Bigazzi (scomparso nel 2012), autore di indomenticabili canzoli del calibro colorato di Rose rosse, Montagne verdi, Lisa dagli occhi blu.
12. Ogni ora – B.A.U.
13. Un giorno senza fine – Fabrizio Moro.
14. Non ci piove – Joe Barbieri.
15. La croce – Alessio Bonomo. A quanto pare, almeno tre canzoni sono state prese da ambienti cattolici.
16. Uomo davvero – Laura Falcinelli.
17. Nutriente – Moltheni.
18. Nord-est – Andrea Mazzacavallo.
Quest’anno la conduzione è stata affidata nuovamente a Fabio Fazio, aiutato dal grandissimo tenore (oggi compianto) Luciano Pavarotti (il quale cantò la sigla del Festival, cioè Nessun dorma) e da Teo Teocoli (che l’hanno precedente era stato un ospite). La donna che affiancò i tre conduttori fu Inés Sastre.
Scandali al Festival? Da un po’ non ne parliamo. Il primo riguardò il conduttore che non fu presente, Amadeus. Per aver a quanto pare litigato con Mario Maffucci, il direttore artistico designato per il 2000, si tirò indietro. All’ultimo fu ripescato il precedente conduttore, Fabio Fazio.
La giuria di qualità si mise d’accordo su chi far vincere. A tutti i partecipanti diede voti bassi, fuorché agli Avion Travel.
Il più illustre degli ospiti probabilmente fu Tony Renis, che ricevette il Premio alla Carriera (che nacque l’anno precedente e che fu consegnato a Ornella Vanoni, cantante in gara).
Diversi furono gli ospiti, in pratica tutti quanti musicisti: Eurythmics, Hevia, Lene Marlin, Aqua, Oasis, Tina Turner, Robbie Williams, Noa, Goran Bregović, Enrique Iglesias, Youssou N’Dour, Bono e The Edge, Sting e Tom Jones. Non mancano anche alcuni italiani: Jovanotti, Lucio Dalla (ospite e, ricordiamo, anche autore di una delle canzoni in gara), Antonello Venditti e Fiorella Mannoia.