Indice dei Contenuti
DNS ovvero Domain Name Resolver: dietro ad ogni sito web o dominio abbiamo un indirizzo IP composto da una serie di numeri i quali sarebbero veramente complicati da ricordare, ed è in questo frangente che i DNS ci danno una mano.
Infatti grazie a questa funzionalità ad ogni indirizzo IP viene associato un nome, nello specifico Wikipedia riporta questa definizione:
…..è un sistema utilizzato per la risoluzione di nomi dei nodi della rete (in inglese: host) in indirizzi IP. Il servizio è realizzato tramite un database distribuito, costituito dai server DNS. Il DNS ha una struttura gerarchica ad albero rovesciato ed è diviso in domini (com, org, it, ecc.). Ad ogni dominio o nodo corrisponde un nameserver, che conserva un database con le informazioni di alcuni domini di cui è responsabile e si rivolge ai nodi successivi quando deve trovare informazioni che appartengono ad altri domini.
I server DNS, di default, sono forniti dal nostro provider il quale ovviamente grazie a questi potrà sapere TUTTI i siti web che visitiamo e di conseguenza le nostre abitudini da internauti.
In questi tempi in cui la privacy è al primo posto per tutti è utile conoscere delle alternative valide e saperne i PRO ed i CONTRO. Vediamo quindi i benefici derivanti dall’utilizzo dei server DNS Cloudflare e le alternative attualmente disponibili.
Questi server sono gestiti da un azienda attiva nel settore della sicurezza informatica e, secondo statistiche esterne, sono molto veloci ed affidabili.
Vediamo alcuni aspetti:
- I dati relativi la navigazione degli utente è mantenuta fino a 24h, dopo questa durata vengono eliminati
- supporto alla tecnologia DNS Over TLS il quale si occuperà, in futuro, di cifrare il traffico DNS. Attualmente è in fase di test per il futuro rilascio nelle prossime versioni di Android.
- supporto al protocollo DNS Over HTTPS il quale si occuperà di inoltrare richieste DNS attraverso il canale cifrato HTTPS, attualmente supportato solo da Google.
- attualmente risulta essere il più veloce server DNS disponibile, con un tempo di risposta di 14 ms (Google ora viaggia intorno ai 30 ms)
La configurazione dei DNS dipende da come ci connettiamo ad internet: infatti molti modem forniti dai provider NON permettono la modifica o l’inserimento manuale di record DNS. Vediamo come eseguire questa configurazione nei router compatibili.
Se invece abbiamo un modem proprietario di marche come ASUS, D-Link, Netgear ecc. possiamo procedere con diversi metodi:
- Linksys: Setup > Basic Setup.
- ASUS: WAN > Internet Connection.
- TP-Link: DHCP > DHCP Setting
- Netgear: Internet.
- D-Link: Manual Internet Connection Setup.
inserendo i DNS 1.1.1.1 e come secondario 1.0.0.1
Per rendere attive le modifiche possiamo riavviare il computer oppure svuotare la cache DNS con i comandi ipconfig /flushdns e ipconfig /renew
Quando la connessione è eseguita tramite chiavette 4G o con modem NON configurabili manualmente possiamo intervenire direttamente nelle impostazioni di rete del nostro sistema operativo, vediamo in che modo.
Da start > impostazioni > Rete e Internet > Modifica impostazioni scheda > tasto dx su rete attualmente in uso e che vogliamo modificare > Proprietà > selezioniamo la voce Protocollo Internet Versione 4 > apriamo le Proprietà > sotto la voce Utilizza i seguenti server DNS inseriamo i DNS 1.1.1.1 e come secondario 1.0.0.1
Diamo OK, ora per rendere attive le modifiche possiamo riavviare il computer oppure svuotare la cache DNS con i comandi ipconfig /flushdns e ipconfig /renew
Ora non rimane che controllare se stiamo effettivamente usando le impostazioni inserite, per farlo digitiamo nslookup da un prompt dei comandi come amministratore, dovremmo ottenere una risposta simile a questa:
Server Predefinito: 1dot1dot1dot1.cloudflare-dns.com
Address: 1.1.1.1
Ora dopo aver configurato il servizio, ci sorgono alcune domande: quali alternative ci sono ai DNS Cloudflare? Che caratteristiche hanno?
Stiamo preparando un articolo dedicato proprio a questo: esamineremo per voi le alternative e le loro principali caratteristiche, indicandone i pregi e i difetti. In aggiunta testeremo un interessante strumento che installato in Windows cripterà in automatico il traffico DNS e lo dirotterà verso server DNS sicuri.
Restate sintonizzati!