La truffa di Windows Movie Maker si diffonde massivamente a causa dell’alta valutazione di Google

Secondo le statistiche di ESET, in Italia la minaccia ha raggiunto il picco del 9% delle rilevazioni

I truffatori sono riusciti sorprendentemente a distribuire su larga scala una versione modificata di Windows Movie Maker progettata per sottrarre denaro agli ignari utenti.

La diffusione del programma fake, rilevato dagli esperti di ESET con il nome di Win32/Hoax.MovieMaker, è stata accentuata dalla continua domanda di Windows Movie Maker, rimosso dai siti ufficiali a gennaio 2017, che ha contribuito a migliorare l’indicizzazione di un sito Web che nulla ha a che fare con Microsoft, contenente il link al download di una versione modificata del software.

A causa dell’ottima valutazione del sito Web sui motori di ricerca, gli autori della truffa hanno potuto contare su un immenso “pubblico” di potenziali vittime, con la conseguenza che la versione modificata di Windows Movie Maker risulta essere tra le principali minacce tra quelle rilevate negli ultimi giorni dalla telemetria ESET. In Italia la minaccia ha raggiunto ad inizio novembre il picco del 9% di infezioni.

 

Come funziona la truffa

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All’utente viene ripetutamente richiesto di acquistare la versione completa, all’inizio quando viene avviato il software e successivamente quando l’utente tenta di salvare un nuovo documento. Nel secondo caso la richiesta impedisce all’utente di continuare, facendo sembrare il salvataggio di un documento una delle funzionalità per cui è necessario pagare. Il prezzo richiesto per il falso aggiornamento è di 29,95 dollari, che viene presentato con uno sconto del 25% sul sito Web malevolo.

Come proteggersi

Se l’utente ha già installato la versione di Movie Maker proposta su windows-movie-maker.org, bisogna disinstallarla ed eseguire un controllo utilizzando un efficace soluzione antimalware.

Per evitare di essere vittima di simili truffe, scaricare i software esclusivamente dalle fonti ufficiali.

Se non si può far a meno di utilizzare un software che non viene più distribuito dal produttore originale, assicurarsi di:

Usare una soluzione di sicurezza affidabile per rilevare e bloccare contenuti pericolosi.

Prendere in considerazione l’uso di fonti ufficiali che ospitano software dismessi – in questo caso, Windows Story Remix.

Non pagare per i software che sono o erano ufficialmente offerti gratuitamente. Le informazioni sui prezzi dei software sono quasi sempre disponibili online. 

Per ulteriori informazioni sulla truffa di Windows Movie Maker è possibile visitare il blog di ESET Italia al seguente link: https://blog.eset.it/2017/11/scoperto-nuovo-malware-che-si-diffonde-massivamente-attraverso-una-falsa-versione-dila-truffa-di-windows-movie-maker/

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