Quasi un anno fa era successa una cosa molto simile: lo stesso team di ricercatori della Keen Security Lab of Tencent aveva individuato e pubblicato un video che mostra l’hacking della Tesla Car applicabile anche a 12 miglia di distanza!
E’ notizia di questi giorni che questi ricercatori hanno individuato alcune gravi vulnerabilità nella TESLA X, queste hanno permesso di interagire in remoto con il mezzo ed eseguire operazioni del tipo:
- controllare le luci dell’abitacolo
- display interno del veicolo
- controllo del baule
- apertura porte
- capacità di frenare il mezzo in movimento
I ricercatori hanno individuato delle vulnerabilità zero-day in differenti moduli (il modulo CAN BUS che connette tutti i componenti interni e l’ECU che è un sistema embedded che controlla il sistema elettrico) della macchina che hanno permesso di prendere il controllo del veicolo.
Sfruttando insieme queste vulnerabilità hanno riferito di aver installato un nuovo firmware e di aver potuto eseguire comandi personalizzati. I ricercatori hanno segnalato prontamente le vulnerabilità a TESLA la quale ha rilasciato un firmware correttivo versione 8.1 (17.26.0), inoltre ha riportato che nessun cliente è stato vittima dello sfruttamento di queste vulnerabilità.
Approfondimenti: New Car Hacking Research: 2017, Remote Attack Tesla Motors Again