Potrà sembrare una novità, ma qualche giorno fa Eugene Kaspersky ha annunciato nel proprio blog il rilascio di un sistema operativo marchiato Kaspersky, ovvero Kaspersky OS.
Si tratta di un progetto incentrato sulla sicurezza sulla quale i laboratori Kaspersky hanno lavorato per 14 anni, cercando quindi di garantire un sistema operativo il più sicuro possibile; per questo motivo vi sono delle policy stringenti che permettono alle applicazioni di eseguire SOLO le operazioni definite nelle stesse policy. Ad ogni modo, non è un sistema operativo che può prendere il posto di Windows, Linux o simili: è concepito per essere embedded, ovvero per dispositivi IoT, sistemi industriali, software per automobili e simili.
Nel sistema ci sarà inoltre il supporto per codici di terze parti, permettendo tramite un hypervisor di caricare virtualmente un sistema operativo ospite (guest) e relative applicazioni di terze parti.
