Da quando fu presentato il Digitale Terrestre, fu detto che sarebbe stato interattivo. Sin dall’inizio, in effetti, iniziarono a comparire delle piccole applicazioni. Forse la principale era la guida televisiva, ma ogni dispositivo aveva la sua applicazione. Normalmente, la guida televisiva era limitata al programma in diretta e a quello successivo. Orbene, da questa settimana, tutti i dispositivi compatibili con Tivùsat, che siano o no collegati all’antenna satellitare, hanno ricevuto una nuova guida TV interattiva: Tivù On.
Questa nuova guida mette a disposizione una programmazione completa di due settimane per 73 canali nazionali (mancano quelli regionali). Come funziona? Semplicemente, è possibile tornare indietro fino a una settimana, ricercando e riguardando un programma trasmesso negli ultimi 7 giorni, se l’emittente ha i diritti sulle repliche. Inoltre, è possibile guardare l’intera programmazione avanzando fino una settimana.
Per scoprire se il vostro dispositivo radiotelevisivo è compatibile ed è già stato aggiornato, andate in un qualsiasi canale nazionale (di Mediaset, RAI o LA7) e premete il sul telecomando. A differenza del , che permette di attivare un’applicazione simile ma dedicata soltanto alle emittenti dello stesso circuito, vi si aprirà una schermata, che mostrerà il programma televisivo che stavate guardando rimpicciolito. A sinistra, comparirà il menu che permette di accedere alle funzioni di Tivù On.
Purtroppo, è presente un bug. Probabilmente il vostro dispositivo è dotato di funzione LCN, ossia ordina i canali secondo quanto prestabilito dalle emittenti televisive. La nuova App di Tivùsat ha una funzione LCN “alternativa”, inserendo i canali in un ordine differente. Di conseguenza, se proverete a prenotare un programma trasmesso da un canale memorizzato al numero differente, sarà restituito un errore, secondo cui il canale non è disponibile localmente. Le soluzioni sono due: ricordarvi del programma che vi interessa, oppure spostare il canale al numero indicato da Tivù On.
Una funzione gradita che probabilmente arriverà nel (lontano) futuro riguarda la possibilità di videoregistrare i canali della settimana passata. L’attuale versione non permette di farlo. Anzi non permette di videoregistrare nemmeno il canale in diretta o di programmare la videoregistrazione di un programma futuro. Al momento ci si deve affidare alle funzioni dei propri dispositivi, che, ripetiamo, normalmente hanno una guida televisiva limitata solo al programma in diretta e a quello successivo.
In contemporanea, quando arriverà l’aggiornamento PVR, i decoder e le TV che non prevedono di videoregistrare, probabilmente riceveranno questa funzione utile.
Quali sono i requisiti minimi perché un dispositivo possa videoregistrare? La presenza di una porta interna IDE, SCSI o SATA (come i computer), di una porta USB, di un lettore di memory card o di un masterizzatore. Alcuni dispositivi videoregistrano esclusivamente su Hard Disk o su pendrive, e richiedono uno specifico file system. Dovrete andare per tentativi, quando arriverà l’aggiornamento PVR.
Per maggiori informazioni, consultate la pagina ufficiale di Tivù On, che contiene anche informazioni sulla versione Android e iOS della stessa App.