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Gli sportelli automatici (ATM), chiamati comunemente bancomat, fanno parte della vita quotidiana di milioni di persone. Sono strumenti comodi e veloci per prelevare contanti, ma non sono privi di rischi. In questo articolo vedremo la loro storia, i principali pericoli legati al loro utilizzo e i consigli pratici per proteggersi da truffe ai bancomat e frodi informatiche.
La storia degli ATM in breve
Il primo ATM venne installato il 27 giugno 1967 a Londra, presso una filiale della Barclays Bank. In Italia, il debutto arrivò nel 1976, quando la Cassa di Risparmio di Ferrara installò il primo sportello automatico.
Il termine bancomat nasce dal circuito di pagamento omonimo, ma in realtà indica impropriamente le macchine ATM.
ATM oggi: diffusione e tecnologia
Attualmente nel mondo ci sono oltre 3 milioni di ATM attivi. Nonostante l’aumento dei pagamenti digitali e contactless, il prelievo di contante rimane un’abitudine diffusa.
Dal punto di vista tecnologico, molti sportelli hanno utilizzato a lungo sistemi operativi datati come Windows XP, oggi sostituiti da piattaforme più sicure (Windows 10, sistemi Linux dedicati). Tuttavia, gli ATM restano vulnerabili e rappresentano un obiettivo per i cybercriminali.
Truffe e attacchi agli sportelli bancomat
I metodi di frode contro gli ATM sono sempre più sofisticati. Tra i più comuni:
1. Skimming
Installazione di lettori fasulli sopra la fessura della carta per clonarne i dati.
2. Shimming
Uso di microchip sottili inseriti nel lettore per copiare le informazioni delle carte contactless.
3. Telecamere e tastiere false
Microcamere nascoste o tastiere modificate per registrare il PIN durante il prelievo.
4. Malware sugli ATM
Programmi malevoli installati sul sistema operativo dello sportello, che permettono di intercettare dati o far erogare denaro in modo fraudolento.
5. Cash-out fraudolento
Tecniche criminali che forzano la macchina a “sputare” banconote senza transazioni legittime.
Secondo diverse analisi di sicurezza, gli attacchi avvengono spesso nei weekend o durante le ore di chiusura delle filiali, quando i controlli sono meno frequenti.
Come proteggersi dalle truffe ai bancomat
Ecco alcune regole pratiche di sicurezza per ridurre i rischi quando si utilizza un ATM:
- Controlla sempre lo sportello: se noti parti sospette, tastiere rigide o lettori insoliti, evita di usarlo.
- Copri il PIN: digita il codice proteggendo la tastiera con la mano.
- Scegli ATM sicuri: preferisci sportelli all’interno di banche, centri commerciali o luoghi videosorvegliati.
- Diffida di persone sospette: se qualcuno si avvicina troppo mentre prelevi, annulla l’operazione.
- Monitora i movimenti bancari: attiva le notifiche via SMS o app per verificare subito eventuali transazioni non autorizzate.
Conclusioni
Gli ATM e i bancomat restano strumenti essenziali per prelevare denaro, ma la loro sicurezza non è mai garantita al 100%. Conoscere i rischi e adottare semplici precauzioni può fare la differenza per proteggersi da truffe ai bancomat, skimming e furti di PIN.
La parola d’ordine è consapevolezza: solo così si può continuare a godere della comodità degli sportelli automatici senza esporsi a pericoli inutili.
