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Microsoft ha recentemente annunciato la fine del supporto per l’integrazione delle app Android su Windows 11, decisione in vigore il 5 marzo 2025. Questa mossa segna la fine di un progetto ambizioso che ha visto la luce nel ormai lontano 2021 con l’introduzione del Windows Subsystem for Android (WSA) e l‘Amazon Appstore.
Punto cardine del nuovo sistema operativo e promettente rivoluzione nel modo in cui gli utenti utilizzavano le app sui loro dispositivi Windows, il progetto non ha raggiunto il successo sperato, portandone alla precoce chiusura. In questo articolo ne ripercorremmo la storia, spiegheremo che cos’è e come continuare ad utilizzare.
Un Processo Ambizioso e Prematuro
L’integrazione delle app Android su Windows 11 è stata un’idea ambiziosa sin dall’inizio. Microsoft ha cercato di colmare il divario tra i sistemi operativi mobili e desktop, offrendo agli utenti la possibilità di eseguire le loro app Android preferite direttamente su Windows 11. L’idea era di fornire un’esperienza senza soluzione di continuità, consentendo agli utenti di accedere alle loro app mobili su uno schermo più grande e con la potenza di un PC.
L’idea di integrare le app Android su Windows risale al 2015, quando Microsoft ha introdotto il progetto Astoria, una tecnologia che avrebbe permesso agli sviluppatori di portare facilmente le app Android su Windows. Tuttavia, il progetto è stato interrotto nel 2016 a causa delle difficoltà tecniche e della mancanza di interesse da parte degli sviluppatori.
Nel 2021, con il lancio di Windows 11, Microsoft ha ripreso l’idea e ha introdotto il Windows Subsystem for Android (WSA) in collaborazione con Amazon, mediante l’Amazon Appstore (lo store digitale di applicazioni di casa Amazon utilizzato solitamente sui Kindle e Tablet Amazon).
Questa nuova integrazione permetteva agli utenti di eseguire le app Android su Windows 11 tramite un’emulazione a livello di sistema operativo. Il progetto è stato accolto con entusiasmo e curiosità, ma ha subito mostrato i suoi limiti. L’accesso limitato al catalogo di app dell’Amazon Appstore e la mancanza di supporto per i servizi Google Play (e di conseguenza anche i Service, fondamentali per la stragrande maggioranza di app) e la dipendenza dall’Amazon Appstore hanno limitato l’adozione da parte degli utenti. Molti utenti hanno lamentato la scarsità di app e l’assenza di alcune delle loro app preferite. Inoltre, la complessità tecnica del progetto e la necessità di aggiornamenti costanti hanno reso difficile mantenere un’esperienza utente fluida e senza intoppi. La compatibilità tra le app Android e Windows 11 è stata spesso problematica, con bug e crash frequenti che hanno frustrato gli utenti.
Guida Passo Passo per Continuare a Usare le App Android su Windows 11
Per gli utenti esperti che desiderano continuare a utilizzare le app Android su Windows 11, esistono alcune soluzioni alternative. Ecco una guida passo passo per farlo:
Windows Subsystem for Android
Scarica il pacchetto d’installazione dal seguente link
Cerca nella barra di ricerca PowerShell e avvialo come amministratore
Digita il seguente comando:
Add-AppxPackage -path C:\Users\username\cartel\MicrosoftCorporationII.WindowsSubsystemForAndroid_2305.40000.4.0_neutral_~_8wekyb3d8bbwe.Msixbundle
Al posto di username\cartel dovrete indicare dov’è posizionato il file appena scaricato. Eventualmente fate tasto destro sul file e cercate la voce “Copia come percorso”.
Arriverete a questo punto avremo installato il motore della macchina, ma ci manca ancora tutta la carrozzeria, gli interni e gli accessori… Siccome lo showroom sta per chiudere (Amazon Store) ci tocca installare manualmente i pezzi con il sideload dei pacchetti apk:
Scarica il tool Minimal ADB and Fastboot da quì ed installatelo
Dalle impostazioni di Windows Subsystem for Android dovete abilitate la Modalità sviluppatore.
Sempre nelle impostazioni andate sotto Sistema del Subsystem e schiacciate la voce File e attendo l’apertura.
Lanciate l’app Minimal ADB and FastBoot
Copiate e incollate il comando:
adb connect 127.0.0.1:58526
Quindi schiacciate su consenti e potrete installare tutti i software che volete usando il seguente comando:
adb install percorsoapp\nomeapp.apk
Al posto di username\cartel dovrete indicare dov’è posizionato il file appena scaricato. Eventualmente fate tasto destro sul file e cercate la voce “Copia come percorso”.
Al termine verranno visualizzate le applicazioni nel menù start.
Per disinstallare un qualsiasi programma vi basterà andare nel menù start, ricercare l’applicazione e facendo tasto destro disinstallare l’app.
Installare un Emulatore Android
Se la guida sopra indicata è troppo complessa, potete utilizzare dei software già pronti all’uso:
- Scaricare un emulatore Android come BlueStacks, NoxPlayer o LDPlayer.
- Installare l’emulatore seguendo le istruzioni fornite dal sito ufficiale.
- Avviare l’emulatore e configurarlo con il proprio account Google.
Utilizzare Google Play Games Beta
Da veramente poco tempo Google ha rilasciato la beta del nuovo servizio per giocare hai giochi mobili di android su Windows. Come si avvince dal nome, questo software è ancora in fase di sperimentazione e quindi non sarà garantita una stabilità nell’utilizzo.
Per installarlo vi basterà seguire questi semplici passaggi:
- Scaricare l’ultima versione stabile dell’emulatore per sviluppatori Google Play Games su PC.
- Installare l’emulatore e accedere con il proprio account Google.
- Scaricare l’APK desiderato da un sito affidabile come APKMirror.
- Installate l’APK e sarete pronti a giocare!
E tu cosa ne pensi? Userai uno di questi software? Se questa guida ti è stata utile non dimenticarti di commentare e, perché no, offrirci un caffè con il pulsante qua sotto.
