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Continua il nostro viaggio per riscoprire le case editrici che hanno lasciato un segno profondo nel mondo informatico. Alcune di esse oggi non esistono più, altre si sono trasferite interamente o quasi sul Web. In questo nuovo appuntamento parleremo della Sprea Editori.
La Sprea Editori è una casa editrice italiana che si distingue per la sua produzione nel campo della divulgazione storica. Fondata con l’obiettivo di offrire al pubblico una conoscenza approfondita della storia attraverso riviste specializzate, la casa editrice si è affermata nel panorama editoriale.
Una serie di riviste sulla storia è uno dei punti di forza della Sprea Editori. Queste riviste si focalizzano su temi specifici della storia, come le Grandi Coppie della Storia, e offrono approfondimenti dettagliati. Includono numeri dedicati a figure storiche di rilievo, come Lenin e Adolf Eichmann, evidenziando l’eredità di personaggi che hanno segnato epoche cruciali. La pubblicazione di biografie speciali, come quella dedicata alla Mesopotamia, evidenzia la volontà della casa editrice di esplorare aspetti meno conosciuti della storia. Gli approfondimenti su Grandi Storie di Re e Regine hanno contribuito all’arricchimento della comprensione degli eventi storici. Non mancano riviste dedicate alle storie di geni dell’arte rinascimentale, che ampliano la prospettiva storica attraverso il prisma di personalità creative. Le riviste della Sprea Editori hanno anche esplorato giganti della storia, offrendo un’ulteriore panoramica su figure che hanno segnato epoche passate.
In sintesi, la Sprea Editori si impegna a fornire un ampio spettro di conoscenze storiche attraverso riviste specializzate e biografie, contribuendo così alla diffusione della cultura storica nel pubblico italiano.
Luca Sprea è un imprenditore e giornalista italiano, noto per essere il presidente di Sprea Editori. La casa editrice ha sede a Cernusco sul Naviglio, ed è stata fondata nel 1993.
Con la fondazione della Sprea Editori, Luca Sprea diventò un editore di successo nel panorama editoriale italiano.
Attraverso la sua leadership, Sprea Editori ha sviluppato un’ampia offerta di periodici tematici distribuiti in edicola, affermandosi come una delle principali case editrici del Paese.
Luca Sprea attualmente ricopre il ruolo di presidente all’interno dell’azienda di famiglia, contribuendo alla crescita e al successo continuo della casa editrice.
Luca Sprea ha combinato le sue competenze imprenditoriali con il giornalismo, diventando una figura di rilievo nel settore.
Ma passiamo all’angolo informatico. Le riviste della Sprea Editori specializzate in ambito informatico offrono una vasta gamma di contenuti per gli appassionati e gli utenti interessati a migliorare le proprie competenze tecnologiche.
La Sprea Editori offre riviste in abbonamento dedicate all’informatica, che forniscono recensioni di smartphone, app e tutorial per ottimizzare l’uso del computer e delle tecnologie.
Nel 1997, la Sprea Editore diede il via alla pubblicazione di Il mio Computer. Con la chiusura delle Edizioni Master nel 2020 (altra casa editrice a cui dedicheremo un altro articolo), la rivista cambia nome e diventa Il Mio Computer Idea. Sono così unite le riviste delle due case editrici (Il mio Computer e Computer Idea).
Il Mio Computer Idea è una rivista quattordicinale rivolta a coloro che desiderano migliorare l’utilizzo del computer e delle tecnologie in generale; offre consigli pratici e guide utili.
Win Magazine è la rivista di informatica e tecnologia più venduta in Italia. Ogni mese propone articoli pratici per svelare un uso creativo dei programmi e delle tecnologie informatiche. Win Magazine nacque nel 1998 e fu pubblicata dalle Edizioni Master fino al 2020.
All’inizio si chiamava Win 98 Magazine, visto che iniziò a essere pubblicata pochi mesi dopo l’uscita di Microsoft Windows 98. Dal settembre 1999, il suo nome fu semplificato in Win Magazine.
Una caratteristica di Win Magazine è il fatto che ogni numero è proposto in diverse edizioni: con CD-Rom, DVD-Rom o DVD ibrido. L’edizione CD contiene solo alcuni programmi analizzati nella rivista. L’edizione DVD contiene un disco da 4,7 GB con tutti i programmi, o quasi tutti. L’edizione con DVD ibrido contiene un DVD DL oppure DF (Doppia faccia). Una delle due facce è un DVD-Video. Il film proposto ogni mese di solito è disponibile in un formato molto compresso anche nelle altre edizioni. Spesso è incluso un secondo disco con un videogioco o un programma premium. Spesso è possibile scaricare l’ISO di un ulteriore disco con software aggiuntivi.
Il sito ufficiale della Sprea Editori fornisce un’ampia gamma di opzioni per abbonarsi alle riviste informatiche, offrendo un accesso diretto alle pubblicazioni e alle collezioni speciali.
Le riviste informatiche della Sprea Editori coprono argomenti informatici attraverso recensioni, guide pratiche e contenuti creativi, fornendo risorse preziose per chiunque voglia approfondire le proprie conoscenze nel campo dell’informatica.
Le riviste della Sprea Editori dedicate all’ambito videoludico offrono un ricco assortimento di contenuti per gli appassionati di videogiochi.
La rivista Anime Cult Retrogamer approfondisce la grande storia dei videogiochi e dei disegni animati, fornendo un’analisi dettagliata del mondo videoludico.
Due sono le riviste storiche della Sprea Editori dedicate ai videogiochi: Giochi per il mio computer e The Games Machine.
Le origini di GMC risalgono al 1995. La rivista si può definire la sorella maggiore di Il mio computer. All’inizio si intitolava Zeta, poi il suo nome fu modificato in PCZeta. La pubblicazione di questa rivista, curata dagli editori Studio Vit e Il Mio Castello editore, andò avanti fino al 2001, ma dal 1997 da una sua costola fu formata Giochi per il mio computer.
Ogni numero includeva almeno un videogioco AAA completo nonché alcuni Indy e, soprattutto, una lunga lista di Demo. Erano presenti anche utility per il PC. All’interno del disco ottico era sempre incluso un database con le soluzioni di centinaia di videogiochi.
Ho avuto il privilegio di fare alcune collaborazioni con Giochi per il mio computer poco prima che chiudesse i battenti. Tutto iniziò quando fu indetto un concorso letterario in collaborazione con Sitecom: Il router di domani. Il mio racconto raggiunse il podio (non ricordo se il secondo o il terzo posto) e vinsi una penna WiFi.
In seguito, feci delle piccole collaborazioni con la rivista. Nel 2012 fu indetto un secondo concorso simile al precedente, ma non fu mai concretizzato a causa della chiusura improvvisa della pubblicazione della rivista.
Di recente ho pubblicato i due racconti nel mio canale musicale.
TGM nacque nel 1988. Nel corso del tempo ha avuto diversi editori. Sprea Editori se n’è occupata dal 2007 al 2014. È la più longeva rivista del settore videoludica al mondo dopo la giapponese Famitsū. È l’unica rivista videoludica che continua a essere pubblicata in edizione cartacea.
Un’altra rivista storica è PSM, dedicata al mondo della Playstation.
Inoltre, il sito ufficiale della Sprea Editori presenta un elenco completo delle riviste disponibili, offrendo agli appassionati di videogiochi e non un accesso diretto alle pubblicazioni e alle collezioni speciali.