Sembra incredibile ma, secondo la lista ufficiale rilasciata, Microsoft supporterà le CPU AMD dalla seconda generazione in su e per Intel dalla ottava generazione in su.
Tanti dispositivi tagliati fuori
Non è solo il requisito legato al chip TPM a preoccupare, anche la lista delle CPU supportate sta creando malumori fra gli utenti.
Microsoft confirms Windows 11 will only support 8th Gen and up CPUs. According to Microsoft, Windows 11 will not install on earlier CPUs. This means Microsoft's own Surface Pro 4, Surface Pro (2017), and Surface Studio 2 ($3,499) will not be upgradeable to Windows 11 🤯 https://t.co/tVbEbbKYDy
— Tom Warren (@tomwarren) June 26, 2021
Come ha indicato anche Tom Warren nel tweet sopra, il supporto partirà infatti dalla seconda generazione Ryzen di AMD quindi di una CPU abbastanza recente visto che il suo lancio è avvenuto nel 2018.
Anche per le CPU Intel la situazione non cambia: il supporto per la serie dalla ottava in poi esclude molte CPU utilizzate anche in dispositivi come il Surface Pro 4, Surface Studio 2 (che ha un valore in euro di partenza a € 4.199,00).
La lista sarà sicuramente aggiornata ed è forse prematuro tirare delle conclusioni, allo stato attuale comunque fa riflettere la scelta di pubblicare dei requisiti ed una lista che, in effetti, ledono l’immagine di Windows 11 e dell’azienda stessa, visto che gli stessi suoi prodotti sono influenzati negativamente da questa scelta.
Non resta che attendere e vedere cosa succederà, va considerato, in aggiunta, che Apple con il nuovo OS Monterey supporterà i propri prodotti Macbook dal 2013 e Mac mini dal 2014 in poi, mentre Microsoft sembra voglia escludere prodotti che hanno circa 4 anni.
Ci sarà sicuramente la possibilità di installare lo stesso il sistema con i soliti “workaround”, cosa che però non è un granchè, visto che spesso si va ad agire sul registro di sistema o simili.
Ad ogni modo, qui trovate la lista completa delle CPU AMD supportate, qui quella per le CPU INTEL e qui per le CPU QUALCOOM.