Come sapere se le nostre info sono nei 500 milioni di dati trafugati a Facebook

Nella giornata di ieri è stata resa pubblica un trafugamento di dati da Facebook, vediamo come sapere se le nostre info sono nei 500 milioni di dati trafugati a Facebook.

533.313.128 milioni di utenti a rischio

Il numero esatto è proprio quello del titolo: oltre 500 milioni di utenti sono potenzialmente a rischio e bisogna intervenire subito per mettere in sicurezza l’account.

In realtà i dati circolano ancora dal 2019 quando venne sfruttato un bug della piattaforma per rubare i dati, Facebook in breve tempo corresse il problema ma i dati continuarono a circolare fino a ieri, rilasciati praticamente gratis.

I dati contenuti sono il numero di telefono, data di nascita, nome, sesso, stato sociale e l’occupazione. Esattamente dei 500 milioni solo 2,5 dei record avevano registrato un indirizzo email.

I rischi infatti sono che gli utenti coinvolti possano ricevere mail create ad hoc per prendere possesso di un account, chiedere informazioni sulla privacy e molto altro, per questo motivo è importante agire subito per mettere in sicurezza l’account, che i dati risultino a rischio o no.

Come controllare se i nostri dati sono trafugati?

Il controllo dei dati è possibile utilizzando il servizio web Have i Been Pwned? inserendo la o le email di accesso ed il numero di cellulare associato al profilo comprensivo del prefisso internazionale, per l’Italia +39 o 0039.

Sei vittima di un data breach? Metti in sicurezza il tuo account

Se risultiamo vittima di uno o più data breach dobbiamo correre subito ai ripari, è necessario cambiare la password ed abilitare l’autenticazione a 2 fattori, consigliamo di attuare le pratiche di sicurezza anche in caso che non risultiamo vittime del data breach, come buona pratica di sicurezza.

Abbiamo preparato una guida dedicata a come mettere in sicurezza il proprio account Facebook.

Per creare password complesse consigliamo l’utilizzo di 1Password o LastPass.

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