Il mondo dello streaming: Amazon Prime

Tanti, tanti anni fa dovevo fare un acquisto online. La miglior offerta che trovai fu in un negozio semisconosciuto, oggi il più grande al mondo: Amazon.com. Ancora non esisteva la versione italiana.

Un po’ di storia

Oggi Amazon è il colosso mondiale dell’e-commerce. E pensare che, inizialmente nel 1994-95, era un negozietto dedicato al commercio e al noleggio di libri! In effetti, oggi è possibile scrivere e pubblicare un libro grazie a uno dei tanti servizi disponibili nella piattaforma.

Il presidente di Amazon è uno degli uomini più ricchi al mondo, Jeff Bezos. Il suo conto in banca fa concorrenza a Donald Trump, Bill Gates e Elon Musk.

Nel 1994, il sito aveva il seguente dominio: Cadabra.com.

Nel 1995, in contemporanea con la fondazione di Amazon.com, nacque il suo principale concorrente per i successivi 15 anni circa, eBay. Quest’ultimo sito era una piattaforma votata alle aste online, ma ben presto diventò uno dei principali punti di riferimento per il commercio elettronico.

In effetti, proprio come succede su eBay, Amazon ha messo a disposizione uno spazio per gli imprenditori perché possano vendere i propri prodotti creando una propria vetrina nel sito.

Alla fine del 1998, nacque la seconda principale concorrente di Amazon, Alibaba Group. Si tratta dell’e-commerce secondo i cinesi che, comunque, ha iniziato a dominare il Web mondiale (cioè l’Europa) forse solo nell’ultimo decennio.

Queste concorrenti sicuramente influenzarono i metodi commerciali del sito di Amazon, a tal punto da diventare i migliori al mondo. Da circa 20 anni ogni anno, secondo alcune statistiche, Amazon è votato come miglior negozio al mondo, superando in qualità non solo i negozi online ma anche quelli fisici.

Espansione

Come spesso succedeva alle librerie fisiche, anche quella virtuale di Jeff Bezos aggiunse al proprio catalogo altri prodotti. All’inizio si trattava di strumenti di supporto ai libri, come CD, giochi da tavolo, videogiochi, software, ecc. Poi, però, si aggiunsero prodotti differenti, come vestiti, mobili e, in anni più recenti, cibi.

Per vendere tutti questi prodotti non solo nel territorio del Nord America ma anche nel resto del mondo, l’azienda si è dovuta procurare magazzini ovunque.

Nel corso degli anni, l’azienda si è espansa, acquisendo o creando nuove sotto aziende. Per esempio, nel 1998 acquistò IMDB (Internet Movie Database), database cinematografico la cui compilazione cominciò nel 1990. Il sito è il principale punto di riferimento per conoscere ogni informazione su film e telefilm.

Come trovare tutto su IMDB
IMDB è un servizio utilissimo per conoscere la lista completa del cast di un film. Permette di vedere i trailer. Contiene anche un’utilissima sezione con elencati gli aspetti tecnici della pellicola: il tipo di telecamere utilizzate, i formati audio, la risoluzione video, e molto altro. Comunque, il sito ha un difetto: è in inglese.
Questo, però, non è un problema. Infatti, per molti film è disponibile la traduzione del titolo in italiano e in altre lingue. Se pertanto nella sezione delle ricerche scrivete il titolo in italiano, sarà comunque cercato. Che dire, però, se non è trovato? Andate nel sito it.wikipedia.org. Inserite nel campo di ricerca il titolo del film. Troverete il titolo originale sia nella tabella che, di solito, all’inizio della descrizione della voce. Vi basterà, quindi, copiare il nome che è comparso nel campo di ricerca di IMBD. Comunque, potete saltare questo passaggio. Scorrete la pagina, fino ad arrivare alla sezione Collegamenti esterni. Troverete il link diretto a IMDB.

Di solito, Wikipedia riporta il titolo originale dei film stranieri.
Wikipedia è il miglior sistema per fare una ricerca nel database di IMDB
Utilizzando Microsoft Edge e abilitando la traduzione automatica dei siti, potrete avere IMDB in italiano!

Nell’espansione di Amazon, non dobbiamo dimenticare Alexa Internet, l’azienda che ha sviluppato l’altoparlante intelligente con la voce femminile, e neanche il The Washington Post, uno dei quotidiani più famosi al mondo.

Amazon è proprietaria anche di Twitch.tv, un sito che ha diverse somiglianze con YouTube, ma il cui scopo è differente. Permette di fare streaming o di guardare video in streaming. Inoltre, permette di acquistare videogiochi (ogni mese se ne riceve un piccolo pacchetto in modo gratuito).

Streaming e Amazon Prime

Nella sua espansione, Amazon ha aggiunto una serie di servizi legati al mondo dello streaming, tema principale della nostra rubrica. Un po’ come abbiamo visto parlando di iTunes, anche Amazon permette di accedere al mondo tele-cinematografico, a quello musicale e a quello dei libri. Su questi ultimi non ci soffermiamo più di tanto.

Grazie al servizio Amazon Prime è possibile ricevere diversi benefici che si aggiungo alle spese di spedizione azzerate.. Alcuni dei servizi che seguono sono inclusi oppure scontati attivando Prime.

  • Audible. Questo servizio permette di ascoltare audiolibri. Costa 7,99 € il mese per il primo anno, per poi passare a 9,99 €. Comunque, gli iscritti ad Amazon Prime ricevono uno sconto del 20%.
  • Music Unlimited. Questo servizio permette di ascoltare tutta la musica presente nell’ampissimo database di Amazon. Costa 9,99 € ogni mese. In sé il servizio è identico a Spotify. Se avete un dispositivo Echo (Alexa) o Fire TV, il costo si abbassa a 3,99 € mensili.
  • Prime Music. Il servizio è analogo all’abbonamento gratuito di Spotify. È incluso con Amazon Prime. . Purtroppo, non è possibile accedere all’intero catalogo musicale di Amazon. Proprio come succede con un account base di Spotify, la musica è trasmessa in ordine casuale.
  • AutoRip. Questo servizio non richiede l’abbonamento né ad Amazon Prime né a Music Unlimited. Quando si acquista della musica nel sito di Amazon, è inserita in un servizio cloud. Può succedere sia comprando un CD musicale che file MP3. Intanto che aspettate la consegna di un CD, potete già ascoltarne la registrazione musicale grazie all’applicazione Amazon Music.
    AutoRip ha alcuni difetti, però. Se acquistate della musica messa a disposizione da un venditore diverso da Amazon, i file MP3 potrebbero essere stati presi da un CD graffiato o addirittura da una musicassetta rovinata. Per la musica acquistata, purtroppo, non c’è diritto di recesso.
    Tramite Amazon Music è possibile copiare la propria collezione musicale nel cloud di Amazon. L’upload ha dei limiti. Inoltre, se inserite file MP3 che ancora non sono in vendita potrebbero essere riproposti, facendovi diventare venditori su Amazon. Questo spiega perché, a volte, i file MP3 acquistati non hanno una qualità professionale.
  • Prime video. Questo è l’ultimo arrivato, ma è sicuramente un servizio utilissimo. Vediamolo magiormente nel dettaglio.

Prime video

Questo servizio permette di accedere a vasto catalogo di film e telefilm. Sono presenti anche decine di produzioni esclusive, suddivise in tree principali categorie:

  • Amazon exclusive. Si tratta di produzioni che, almeno per un certo periodo, si possono guardare solo tramite il servizio Prime video.
  • Prime original. Sono telefilm e film prodotti da Amazon e, quindi, pensati per essere trasmessi esclusivamente dalla sua piattaforma online. Potrebbero non essere mai trasmesse dai canali televisivi.
  • Amazon original. Sono film e telefilm prodotti da Amazon che potrebbero arrivare anche al cinema e in TV, senza l’obbligo dell’applicazione di Amazon. Naturalmente, prima di essere trasmessi da un canale televisivo, per un periodo saranno esclusiva della piattaforma online.

Fino a poche settimane fa, gli abbonati Prime avevano avuto accesso all’intero catalogo. Di recente, però, Amazon ha deciso di rendere disponibili alcuni titoli tramite il noleggio.

Per sapere se un film o un telefilm è incluso nell’offerta, basta osservare la sua locandina digitale. Se è presente la scritta prime, potete selezionare il video senza problemi. Se la dicitura manca, dovrete metter mano alla carta di credito.

Mentre si guarda un film, si può accedere alla funzione X-Ray. Questa permette di ricevere un gran numero di informazioni sul film. Per esempio, per ogni scena, è elencato ogni attore presente.

Selezionando il suo nome, leggeremo una sua breve biografia, con elencati alcuni dei suoi lavori.

È anche possibile visualizzare una galleria fotografica a lui dedicata.

Come si può notare, a differenza del sito IMDB, le informazioni di X-Ray sono state tradotte.

Disponibilità

Prime video è disponibile tramite il sito www.primevideo.com, ma anche tramite App per dispositivi mobili e per Smart TV. Utilizzando Fire TV, si scoprirà che il sistema operativo, pur essendo basato su Android, è una variante del sito di Prime video.

Qualità e bug

Dicevamo sopra che Amazon è proprietaria del più grande database cinematografico, cioè IMDB. Facendo una ricerca all’interno di Prime video, scopriremo che compaiono tutti i titoli presenti su IMDB. Comunque, molti di questi non sono “fisicamente” presenti, cioè non si possono guardare. Questo succede perché il sistema di ricerca di Amazon video non è stato separato da quello di IMDB (cui fa probabilmente riferimento per la funzione X-Ray).

Inoltre, anche se alcuni film e telefilm si possono guardare, non è detto che siano disponibili le localizzazioni audio.

I film si possono scaricare nel dispositivo in uso (spazio permettendo). Quanto alle serie TV, il discorso è simile, ma leggermente più complicato. Infatti, è scaricata l’intera stagione. Si può scaricare anche il singolo episodio, ma si deve fare qualche passaggio in più. Al momento, il download è disponibile solo con Tablet Fire e dispositivi mobili (iOS e Android).

La risoluzione video arriva fino all’Ultra HD. La qualità audio va dalla semplice mono/stereofonia (secondo l’età del film) al Surround con canali posteriori separati nel caso del 5.1 e del Dolby Atmos.

Prime video è presente nei lettori Blu-ray, in alcuni decoder e lettori multimediali e nelle console per videogiochi (PS3/4/Pro e Xbox One). Naturalmente alcune funzioni legate ai film e ai telefilm potrebbero non essere disponibili secondo il dispositivo.

Segnaliamo anche un bug per l’App Amazon Music per Windows. I file MP3 si possono scaricare direttamente dal sito suggerito al momento dell’acquisto. Per comodità, comunque, si può utilizzare l’applicazione ufficiale. Non appena la installate, questa si inserirà nell’avvio automatico del sistema operativo. Per evitare che sia onnipresente, potete disattivarla tramite Gestione attività. Al riavvio di Windows, purtroppo, non potrete più avviare il programma, perché scomparirà dal menu Start.

Esistono tre soluzioni:

  1. Riabilitare l’avvio automatico.
  2. Se non si riabilita, andate nel seguente percorso: C:\Users\[nome utente]\AppData\Local\Amazon Music e selezionate il fil Amazon Music.exe.
  3. Ancora non si apre? Reinstallate Amazon Music.

Aprite il sito https://music.amazon.it/home e cliccate sul vostro nome utente (si trova sotto la dicitura Store di Amazon Music). Si aprirà un menu in cui selezionerete Scarica l’app Destkop.

A questo punto dovrebbe tornare a funzionare senza problemi.

Una funzione utile di Amazon Music è il collegamento a AutoRip, che ci permette di avere una copia in locale (cioè di scaricare) dei file MP3 e dei CD acquistati su Amazon.

Al momento, non esiste la stessa possibilità con i film acquistati nei formati DVD e Blu-ray.

Se un CD-audio acquistato su Amazon si rompe o va perso, posso recuperare i file MP3. Se la stessa sorte succede a un film memorizzato su un supporto ottico? Dovrò riacquistarlo! Speriamo che Amazon aggiunga la stessa funzione anche per i film.

Costi

Sopra abbiamo menzionato i prezzi di alcuni servizi offerti da Amazon. Comunque, non abbiamo riportato quanto costa Prime!

Ricordiamo che riceveremo diversi servizi, non solo lo streaming di film o di musica.

3,99 € mensili

36 € annui

Gratis il primo mese di prova.

Per la lista di tutto quello che Amazon prime offre, fate riferimento alla sua pagina ufficiale.

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