Tenere il portatile sempre attaccato alla corrente cosa comporta?

La batteria e la sua durata è uno dei più importanti fattori inerenti un portatile. Spesso ci si preoccupa, giustamente, di adoperarsi per farla durare di più, sorge però una domanda: lasciare collegata il notebook, e di conseguenza la batteria, può creare dei problemi? Vediamolo insieme

Come funzionano le batterie moderne al litio

Prima di tutto, è opportuno fare una premessa: le batterie al litio moderne NON soffrono dell’effetto memoria, o meglio l’effetto memoria è molto ridotto rispetto a quelle al nichel-cadmio.

Per chi non lo sapesse, l’effetto memoria consiste che viene ricordata la percentuale in cui è stata eseguita l’ultime ricarica, ad esempio se la corrente viene collegata con la batteria al 50%, questa percentuale viene ricordata e verrà segnalata la batteria come scarica all’arrivo di quella percentuale.

Ad ogni modo, le batterie sono gestite da un circuito di alimentazione interno al notebook il quale stoppa o blocca la ricarica quando la batteria raggiunge il 100% di carica.

Lasciare la corrente attaccata danneggia la batteria?

Possiamo rispondere direttamente alla domanda: NO!

La cosa migliore sarebbe di collegare l’alimentazione quando la batteria raggiunge la soglia del 20%, la prima carica della batteria può essere di 5 ore in quanto non serve fargli una carica troppo lunga.

Dopo la prima carica sarà opportuno caricarla e scaricarla completamente per le prime 4-5 volte. Successivamente, ogni 4-5 cicli di ricarica è consigliato far scaricare completamente la batteria.

Per ulteriori informazioni rivolgersi direttamente al produttore OEM del proprio notebook.

Come conservare correttamente la batteria?

Prima di tutto, è sempre consigliato tenere la batteria collegata al notebook, anche quando è collegato alla corrente elettrica.

Questo perché è sempre una ottima protezione verso gli sbalzi di corrente o l’interruzione della corrente.

La temperatura è un altro fattore che influisce sulle prestazioni e la durata di una batteria, per questo motivo assicuriamoci che l’ambiente di ricarica non superi i 30 gradi e che il notebook sia ben ventilato.

Se dobbiamo rimuovere la batteria per un motivo valido, è consigliato riporla con una carica almeno al 50%, non riporla assolutamente se la batteria è scarica.

La durata complessiva di una batteria può essere fra i 400 ed i 600 cicli di ricarica, dipende dal tipo di batteria, dalla qualità ecc.

E la gestione della batteria?

Windows 10 gestisce egregiamente la batteria, non dovrebbero servire altri strumenti.

Se proprio non possiamo farne a meno, o vogliamo uno strumento dedicato possiamo usare BatteryCare che permette di avere informazioni dettagliate in merito la batteria, ricevere consigli su quando calibrarla nuovamente ed altre interessanti funzioni.

Altre risorse:

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