Sembrava un momento epocale: un acerrimo competitor come Google pubblicava uno dei suoi prodotti più famosi nel Windows Store…..peccato che si trattasse solo di un fuoco di paglia.
Si perché è vero che Google ha pubblicato un applicazione inerente Chrome nello Store, ma si trattava solo di un web wrapper che re-indirizzava l’utente alla pagina web dove poter scaricare il browser. Microsoft ha prontamente rimosso l’applicazione, indicando giustamente che non soddisfava i requisiti e le policy dello Store stesso.
Non possiamo che rimanere basiti di fronte ad un atteggiamento simile, negli ultimi anni Microsoft ha dimostrato un apertura verso piattaforme terze come ad esempio Ubuntu o Git-Hub, realtà di tipo open-source. Google invece, purtroppo, si dimostra chiusa nelle sue ragione dimostrando quasi ostilità verso tutto l’ecosistema Microsoft.
Speriamo che la situazione cambi in futuro, anche se non ci sono spiragli in merito. Voi cosa ne dite? Credete sia giusto il comportamento di Google? Diteci la vostra nei commenti.
Via: The Verge