Abbiamo già visto in un altro articolo di come l’attuale situazione della sicurezza informatica faccia presagire un qualcosa di apocalittico, ed è di oggi notizia, che riportano i laboratori Eset, di alcuni test eseguiti da alcuni ricercatori dell’Istituto Tecnologico della Georgia, ove hanno simulato un attacco hacker verso un obiettivo ICS (Industrial Control System), nello specifico verso l’acquedotto: la simulazione prevedeva il rilascio di Cloro nell’acquedotto nel caso che non fosse stato pagato il riscatto, cosa attualmente possibile.
Ovviamente il test è stato simulato per porre l’accento su quanto le nostre infrastrutture siano sensibili e delle necessità di intervenire per ridurre al minimo questo tipo di rischi. Un attacco verso infrastrutture così delicate potrebbe esser veramente dannoso per tutta la comunità per questo vanno protette e monitorate costantemente.
Potete trovare ulteriori approfondimenti a questo indirizzo