Come spesso accade, cercare software non originale può portare ad incappare in virus e malware: solitamente questa cosa riguardava principalmente utenti Windows, ora invece colpisce anche utenti Apple, infatti i laboratori Eset hanno scoperto un nuovo ransomware, distribuito principalmente tramite torrent, che nascondendosi dietro una patch (o crack) per Office o prodotti Adobe, cerca di infettare il sistema criptando i file e chiedendo il consueto riscatto.
I ricercatori affermano che si tratta di un ransomware amatoriale, scritto con codice poco professionale, cosa che però implica dei problemi: infatti la criptazione dei dati avviene utilizzando una password di 25 caratteri per accedere ai file criptati e la chiave NON viene inviata ad alcun server esterno: questo vuol dire che anche pagando il riscatto, l’attaccante NON sarà in grado di decriptare i nostri file.
Eset ha classificato il ransomware con il seguente nome: OSX/Filecoder.E
Quindi ribadiamo l’importanza di non cullarsi nell’idea che il proprio MacOS sia immune da virus o malware, quindi installiamo un antivirus nel nostro sistema Apple e prestiamo molta attenzione durante la navigazione, tenendosi lontani da software illegali che molte volte sono veicolo di infezione.
Via: We Live Security