Un utente ha postato nel forum di Bleepingcomputer le informazioni inerenti la decriptazione dei file infettati dal ransomware CrySIS. Probabilmente la causa è la crescente pressione a livello legislativo che si sta pianificando, proprio per combattere la piaga dei ransomware.
Dopo del rilascio Kaspersky Lab ha inserito questi codici di decriptazione nel proprio strumento chiamato RakhniDecryptor nella versione 1.17.8.0 che ora supporta il recupero dei file criptati da CrySIS.
Aggiornamento: anche Eset ha rilasciato uno strumento di decriptazione dedicato all’infezione da Crysis Ransomware, di seguito il download