Recensione: Cube iWork10 Flagship

A fine 2015, Cube-Tablet ha presentato Cube iWork10, un Tablet PC da 10.1 pollici prodotto in due versioni, la Ultimate e la Flagship. L’unica differenza tra i due modelli è il sistema di Boot, o di avvio. Entrambi offrono Windows 10 Home (aggiornabile alla versione Pro e alla versione Insider), ma la Flagship aggiunge un secondo sistema operativo selezionabile in fase di avvio, ossia Android 5.1 (aggiornabile a Android 5.x/6.x). Alcuni Store online, comunque, non fanno distinzione fra i due nomi.

Dove acquistarlo?
Probabilmente, il Tablet è difficile da trovare nei negozi fisici italiani. Comunque, abbiamo un grande centro commerciale, ossia Internet! Acquistare questo Tablet, comunque, non è stato per niente facile. Prima di recensire il prodotto, pertanto, vi racconterò i problemi che sono sorti.
Cube-Tablet. Oramai quasi tutti i produttori offrono la possibilità di fare acquisti dal proprio sito ufficiale, e Cube-Tablet non è da meno. Purtroppo, però, al momento dell’inserimento dell’ordinazione, è stato impossibile selezionare l’Italia. Era obbligatorio selezionare uno degli stati americani. È interessante che nel Forum ufficiale del sito, un utente greco ha chiesto se fanno spedizione in Europa, compresa la sua Grecia. La risposta? Certamente che lo facciamo! A quanto pare, però, si appoggiano su negozi online cinesi.
Prezzo: 189 €.
TinyDeal. Questo sito ha prezzi bassi per prodotti di marca (a differenza degli altri negozi che citeremo). Per avere la spedizione rapida (in meno di una settimana), ho pagato circa 1,50 € in più. Dopo 3 settimane dall’ordinazione, il prodotto non era ancora stato spedito, pertanto, ho chiesto spiegazioni. Mi hanno risposto in un cinese-anglo-finto-italiano che il metodo di spedizione scelto da me avrebbe comportato il pagamento di dazi doganali. Ho risposto che ero disposto a pagare una ventina di Euro per ricevere il Tablet. La risposta? Hanno capito che volevo che mi restituissero il denaro, annullando l’ordine.
Prezzo: 179 €
Banggood. Dopo aver pagato, mi sono accorto che qualcosa era andata storta. Nello Store era finito un modello simile, ma non Dual Boot, della Chuwi. Ho dovuto annullare l’ordine.
Prezzo: 220 €.
Geekbuying. Finalmente un sito in cui ho potuto ordinare il Tablet ma … i server non permettevano di iscriversi al sito! Dopo 24 ore, ho potuto confermare l’ordinazione. La spedizione, avvenuta dalla Cina alla Sardegna, ha impiegato 5 giorni lavorativi!
Prezzo: 149 €.

Optional
Questo Tablet rassomiglia molto ai Microsoft Surface, per via dei suoi speciali accessori (purtroppo nessuno incluso nella confezione). Il principale è sicuramente la tastiera. Grazie a essa, l’iWork10 diventa un Notebook completo di due porte USB 2.0 di forma standard (nel Tablet ci sono due porte USB, di cui una 2.0 e l’altra, 3.0) e un Touchpad. I tasti sono a isola, così anche se non sono retroilluminati sono più facili da riconoscere anche al buio o con scarsa illuminazione. Inoltre, poiché la tastiera a video (sia di Windows sia di Android) occupa circa metà dello schermo, è possibile lavorare su un qualsiasi documento sfruttando tutti i 10.1 pollici. È anche possibile muoversi sullo schermo con la freccetta del mouse, cosa che spesso torna utile anche in un Tablet con schermo fornito di Touch. Il Touchpad è fornito di sistema multigesture. Purtroppo, la tastiera è alimentata dal Tablet, pertanto, a differenza di altri Tablet 2in1, non funge da batteria aggiuntiva.

Un secondo accessorio importantissimo è sicuramente lo Stylus, a quanto pare prodotto da Wacom. Costa un po’, ma permette di sfruttare l’ottimo schermo a 256 livelli di tocco messo a disposizione dal Tablet. È possibile scrivere un testo in OneNote in modo semplice.

Caratteristiche tecniche
Il processore utilizzato per questo Tablet è l’Intel® Atom™ x5-Z8300. Come i suoi due fratelli maggiori (lo Z8330 e lo Z8350), la frequenza base è 1.44 GHz, mentre in overclock si ferma a 1.84 GHz (lo Z8350 supera i 2GH). Supporta 4 GB di RAM (lo Z8350 arriva a 8) e 2 GB di memoria video (lo Z8350 arriva a 4). Lo Z8330, invece, anche se arriva in overclock a 1.92 GHz, è limitato sul piano grafico. Pertanto, anche se Cube-Tablet non ha scelto il più potente dei tre, lo Z8300 ha il pregio di scaldare leggermente meno dello Z8350, senza perdere in performance.
Lo iWork10 è fornito di ben 4 GB di memoria RAM, ben sfruttati perché Windows e processore sono a 64-bit.
Purtroppo, per garantire un prezzo basso (anche se Amazon lo offre a quasi 250 € e molti negozi online arrivano a quasi 400 €), è stata sacrificata la memoria interna: solo 64 GB. Si consideri che Windows 10 e il software in dotazione occupano una dozzina di gigabyte. Inoltre, il modello Dual Boot sacrifica un po’ di spazio per Android.
Comunque, la memoria si può “espandere” aggiungendo una microSD e un Hard Disk esterno USB (possibilmente 3.0).
Lo schermo ha una risoluzione 16:10 1920*1200. La porta HDMI, però, supporta sia l’HD3D sia il 4K.
Fotocamere: sia quella anteriore sia quella posteriore è da soli 2MP.
GPS: non è presente nei due modelli recensiti. Stranamente, però, esiste una terza variante dell’iWork10 dotata di GPS, ma la memoria è di soli 32 GB e non è Dual Boot (solo Windows 10).

Prezzi
Il prezzo è riportato sopra. Ricordiamo che il prezzo ufficiale sul sito del produttore è inferiore ai 200 €, ma che molti negozi online indicano prezzi che vanno da 350 a 400 €, per poi offrirlo a 150-200 €. Solo Amazon offre un prezzo a metà strada (230-250 €). Nella confezione sono presenti un alimentatore, due adattatori USB (di cui uno per la porta 3.0), un piccolo manuale e una tessera per iscriversi nel sito Cube-Tablet.com.

Custodia. La custodia è disponibile in diversi colori, e serve a proteggere soltanto il Tablet. Non copre la tastiera. Il costo suggerito di circa 6 €. È difficile da trovare nei negozi online. L’ho trovata su Banggood a un prezzo di circa 10 €.

Proteggi schermo. Potete scegliere una qualsiasi pellicola per proteggere lo schermo, considerando la misura 10.1 pollici. Quella originale (con i fori al posto giusto) costa quasi 10 €.

Custodia completa. Questa custodia include una tastiera più economica. Il collegamento, infatti, non avviene tramite magneti, ma con degli attacchi in plastica. Non è compatibile con il modello Dual Boot (probabilmente non supporta Android). Il riconoscimento dovrebbe avvenire via Bluetooth. Anche questa tastiera mette a disposizione un Touchpad. Costa circa 30 €.

CEP02 Stylus. È il pennino ufficiale per sfruttare i 256 livelli di tocco dello schermo dell’iWork10. Funziona con una batteria (inclusa nella confezione). È interessante notare che quando il Tablet riconosce se stiamo utilizzando il pennino, disattivando il tocco delle dita. Il costo varia nei negozi online: da meno di 10 € a più di 40 €. Prima di acquistare questo pennino, accertatevi che si tratti del modello CEP02 Stylus for Cube iWork 10 Flagship.

Tastiera. Questa tastiera costa 50-60 €. È il compagno ideale del Tablet. Si può scollegare a caldo, senza problemi. È possibile collegarla in più versi.

Memorie. Cube-Tablet consiglia di utilizzare microSD di marca Kingston. Naturalmente, è possibile inserire quella che si desidera. Normalmente scelgo Samsung (che costava 48 €, mentre oggi è scesa a 41), ma la 128 GB di Kingston su Amazon costava 5 € in meno (circa 43 €).

Hard Disk esterno. È essenziale un HDD esterno, magari di ultima generazione (SSD collegato alla porta USB 3.0). Purtroppo, il produttore afferma che il Tablet non è capace di alimentare gli Hard Disk. Consiglia di utilizzare solo modelli che possono essere collegati dalla presa elettrica o da una batteria esterna (Power Bank). Nei test, però, sembra che si possa utilizzare senza problemi la serie Toshiba Canvio Basics (disponibile in tagli fino 3 TB). Il modello da 2 TB costa poco più di 60 € in diversi store online, e raggiunge gli 80 MB/s (quasi il doppio delle microSD di Kingston e Samsung suggerite sopra) sia in scrittura sia in lettura.

A quest’indirizzo, è possibile reperire gli aggiornamenti per le due varianti dell’iWork10. Prestate attenzione nello scegliere il firmware corretto, uno è per il modello con solo Windows, l’altro per la variante Dual Boot.

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