Secondo un rapporto di Viva Verdi, periodico che la SIAE distribuisce ai suoi affiliati, al recente MIDEM che si è tenuto in Francia, è stato rilevato che l’Isola di Man ha trovato una soluzione “definitiva” contro la pirateria on-line. Forse questa soluzione è migliore rispetto quella francese, nella quale una compagnia telefonica deve chiudere il contratto di chi dovesse esser ritrovato a scaricare Musica illegalmente.
Le compagnie telefoniche mannesi semplicemente hanno firmato un contratto con le Case Discografiche presenti nel territorio locale. Così, all’interno della bolletta telefonica è compresa una piccola tassa che è suddivisa equamaente con tutte le Case Discografiche. Viva Verdi non specifica a quanto equivalga questa tassa, né se sia fatta pagare a tutti gli abbonati, o solo a chi fosse trovato in reato di download.
Diverse Case Discografiche sono d’accordo che se ogni compagnia telefonica distribuisse un solo Euro a loro (che sarebbe poi frazionato fra tutte quante), si recupererebbero 500 milioni di Euro mensili.